Omicidio dell'ex maresciallo Nestola, il presunto assassino torna libero. Il Tribunale del Riesame: vizio di forma

Omicidio dell'ex maresciallo Nestola, il presunto assassino torna libero. Il Tribunale del Riesame: vizio di forma
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Venerdì 19 Novembre 2021, 14:37 - Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 07:56

Omicidio dell'ex maresciallo dei carabinieri in congedo Silvano Nestola, dopo tre settimane in carcere il presunto assassino Michele Aportone torna in libertà. Il 70enne di San Donaci era stato arrestato il 29 ottobre con l'accusa di aver ammazzato con quattro colpi di fucile il militare in congedo la sera del 3 maggio, mentre usciva dall'abitazione della sorella in località Tarantini in agro di Copertino in provincia di Lecce.

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La decisione del Tribunale del Riesame

Il Tribunale del Riesame ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare del giudice per le indagini preliminari Sergio Tosi, accogliendo i motivi del ricorso presentato dall'avvocato difensore di Aportone, Francesca Conte.

Una questione formale alla base della decisione: secondo il legale si era verificata una violazione del Codice di procedura penale.

La difesa sosteneva che il Gip si fosse riportato pedissequamente ai motivi della richiesta di arresto prestata dai pubblici ministeri Paola Guglielmi e Alberto Santacatterina. Le motivazioni dell'annullamento saranno depositate nei prossimi 45 giorni. 

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