I violenti temporali di questa notte hanno creato danni e disagi nell'itero Salento, con nubifragi, grandine e alberi sradicati.
La situazione più grave a Lecce riguarda la strada provinciale per Monteroni dove un grosso albero sradicato dal vento è finito sulla carreggiata, bloccando di fatto il passaggio sull'arteria.
Ma il forte vento, l'acquazzone e la grandine hanno colpito un po' ovunque determinando danni e paura.
Gravi danni anche nelle campagne, dove alberi e orti sono stati duramente colpiti dalla scarica di ghiaccio.
A Guagnano e Copertino i danni peggio.
Mentre le trombe d'aria si sono abbattute soprattutto al mare: ieri sulla costa adriatica oggi nell'entroterra, con vari alberti finiti sulle auto.
Particolarmente ingenti i danni all'agricoltura. La grandine ha distrutto parte della produzione in molte zone del Salento. Proprio in queste ore si sranno svolgendo i sopralluoghi per verificare la situazione. Nelle campagne attorno a Copertino danneggiati i vigneti. Ingenti danni ai vigneti di Salice, danni - ma in misura minore - anche a Guagnano.
Disagi sulla rete ferroviaria tra Bari e Lecce
La circolazione ferroviaria è stata fortemente rallentata anche oggi sulla linea Bari-Lecce a causa dell'ondata di maltempo che continua a interessare la regione. Tra Ostuni e Fasano, dove però le condizioni meteo sono decisamente migliorante nelle ultime 24 ore, hanno subito ritardi fino a due ore. Le forti scariche atmosferiche hanno danneggiato gli impianti di circolazione. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono sul posto per riparare i danni e ripristinare le normali condizioni della circolazione. Da mezzogiorno sono tornati in funzione metà degli apparati che regolano il traffico tra le due stazioni.
Questa mattina, dalle 7.30 alle 8.30, si sono registrati ritardi fino a 50 minuti per una ventina di treni nelle tratte Surbo -Squinzano (Lecce), Torre a Mare-Mola-Bari-Polignano a Mare (Bari). Cancellati tre treni regionali.