Tutto pronto per il Concertone di Melpignano: «Taranta, così ridiamo vita alla musica». Ecco cosa accadrà sul palco stasera

La conferenza di presentazione della Notte della Taranto
La conferenza di presentazione della Notte della Taranto
di Eleonora L.MOSCARA
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Sabato 28 Agosto 2021, 17:16 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 09:22

Torna questa sera la ventiquattresima edizione della Notte della Taranta, nel piazzale antistante l'ex Convento degli Agostiniani a Melpignano. Mancano ormai poche ore all'avvio del concertone finale: ecco cosa accadrà questa sera. 

L'edizione della "liberazione"

La Taranta della liberazione, così è stata ribattezzata in conferenza stampa, sarà un evento unico (ancora una volta) grazie alla presenza sicuramente eccentrica di due maestri concertatori molto preparati e moderni. Si tratta di Enrico Melozzi che il grande pubblico ha conosciuto durante l'ultima edizione del Festival di Sanremo, alle prese con la direzione d'orchestra del brano vincitore dei Maneskin, e di Madame, giovanissima rapper e cantautrice italiana rivelazione del 2021.


Ad aprire il Concertone sarà un brano scritto appositamente da Melozzi e tradotto in dialetto salentino dai componenti dell'Orchestra popolare, intitolato "La Pizzica della liberazione": «Ritengo che le parole chiave di questa edizione siano liberazione dell'anima, ma anche confronto e coraggio ha detto il maestro in conferenza stampa dopo questo lungo periodo di stop, il coraggio è fondamentale e viene da parte degli artisti e dei politici che lavorano per ridare vita alla musica e liberarla da questo periodo storico così difficile».


Spazio poi a Fimmene Fimmene, brano storico della tradizione salentina completamente rivisitato e riscritto, una sorta di aggiornamento in chiave moderna che vede i versi fronteggiare il problema attuale degli incendi nelle campagne, l'importanza di curare il pianeta e altre tematiche molto più contemporanee rispetto al testo originale.


«Rivolgo un pensiero ai puristi della musica e della tradizione, - continua Melozzi - non arrabbiatevi se sentirete cambiare le canzoni che appartengono alla vostra storia, la maturità allarga i nostri orizzonti e ci porta ad accettare tutti i tipi di diversità, inclusi quelli musicali».
Madame si calerà completamente nel mondo salentino non solo cantando, ma anche ballando e vestendo abiti realizzati a mano e creati appositamente per lei; l'artista interpreterà la sua "Marea" in chiave pizzica con l'introduzione di alcuni versi della tradizione popolare, ma anche "Rondinella" e "Dimmi ca nun me vo ca su piccinna", una complessa storia d'amore che verrà introdotta dalla voce di Alessandra Caiulo; nel testo la cantautrice rapper ha inserito dei versi nuovi scritti da lei.


Sarà il Festival delle stranezze per dirla con le parole di Luigi Chiriatti, consulente del Concertone e direttore della Taranta itinerante, «è il Festival della transizione che passa dal dolore all'affermazione di una cultura positiva e ludica», ha concluso.


Il Concertone vede per la prima volta la direzione artistica dell'Orchestra popolare e un emozionato Gianluca Longo alla guida, in seguito alla scomparsa del maestro Daniele Durante che ha lasciato un grande vuoto nella famiglia della Notte della Taranta.

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano esordisce dicendo proprio questo: «Mi manca lo sguardo severo di Daniele, uno sguardo che per me era motivo di legittimazione, dal quale cercavo e ricevevo sempre un'approvazione che per me era importantissima». Il suo ricordo aleggia su tutta la conferenza, a lui verrà fatto omaggio con il brano strumentale Fuecu da lui scritto.


Alla conferenza era presente anche Al Bano che quest'anno sarà la voce narrante dell'edizione televisiva, in onda su Rai1 il 4 settembre alle 23.15, e inoltre interpreterà il brano Na, na na già inciso nel 1974 con il titolo Simpatia te core in chiave assolutamente rock, grazie al lavoro fatto con Melozzi.

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«Farò di tutto per superarmi, ma voglio fare e basta - dice Al Bano - il mio futuro lo vedo ancora bello e interessante e questo momento che nasce dal profondo della mia terra fa parte di queste nuove esperienze. Canterò "Na Na Na" un brano nato dalle parole che ascoltavo sempre da mia madre quando mi indicava in dialetto di Cellino eccolo, l'ho trovato e dedicherò un omaggio a Domenico Modugno, il più grande dei cantautori pugliesi».

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Ospite della serata anche Il Volo che si cimenterà con il brano d'amore Calinitta, Buonanotte. Ad accompagnare le performance 12 ballerini coordinati da Thomas Signorelli.
Mille gli spettatori che hanno prenotato il proprio posto sulla piattaforma web, tutti muniti di green pass. E in occasione del Concertone, nel piazzale dell'ex Convento degli Agostiniani l'Acquedotto Pugliese installerà erogatori per la distribuzione gratuita di acqua pubblica e consegnerà borracce con il logo aziendale. L'iniziativa è associata alla campagna della Regione Puglia Plastic Free.
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