Niente rampe o ascensori: quando la casa è irraggiungibile. I cittadini: "Alla 167 non esiste un palazzo a norma"

Un anziano costretto a farsi aiutare per raggiungere casa
Un anziano costretto a farsi aiutare per raggiungere casa
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Lunedì 7 Marzo 2016, 17:45 - Ultimo aggiornamento: 18:43

Ascensori rotti o, in qualche caso, accessibili solo dopo aver fatto una piccola rampa di scale, tre o quattro gradini al massimo. Che diventano, però, montagne insormontabili per anziani e malati costretti sulla sedia a rotelle e che, davanti a sé, hanno due scelte: farsi aiutare da qualcuno anche solo per scendere fuori a prendere un po' d'aria o restare murati in casa. Accade alla 167 di Lecce, dove i palazzi, costruiti qualche decina d'anni fa, non sono a norma e presentano ancora molte, troppe, barriere architettoniche. Una famiglia del quartiere Stadio ha inviato al giornale alcune foto: si può vedere chiaramente una persona anziana, che non cammina più e ha bisogno dell'aiuto di due ragazzi per raggiungere l'ascensore, tre gradini più in là. 

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