Il sindaco di Lizzanello: «A Natale starò con mia madre, pagherò la multa». Il ministro Di Maio: «Irresponsabile»

Il sindaco di Lizzanello, Fulvio Pedone
Il sindaco di Lizzanello, Fulvio Pedone
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Mercoledì 9 Dicembre 2020, 11:21 - Ultimo aggiornamento: 15:33

«Il ministro Di Maio si è arrabbiato alla mia provocazione di voler trascorrere il Natale con mia madre, sola e vedova, anche a costo di pagare la sanzione prevista per il divieto di spostamento tra un comune all’altro nei soli giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno». A scriverlo su Facebook è stato il sindaco di Lizzanello (Lecce) Fulvio Pedone, che è stato ospite della trasmissione Rai “Porta a Porta”, alla quale ha partecipato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.

Contestando “l’assimetria” dell’ultimo Dpcm che «da un lato ha dato il via libera agli spostamenti per tutto il mese, in barba al rischio della terza ondata, poi ha inteso contenere il contagio solo ponendo delle limitazioni ai legami familiari nel giorno di Natale» Pedone ha annunciato pubblicamente che trasgredirà le regole. «Se il diritto alla salute deve prevalere, lo rispettiamo ma - ha argomentato - se la limitazione è solo nel giorno di Natale, ha una portata sanzionatoria.

E allora pago la multa e passo il Natale con mia madre».

Di Maio, da parte sua, ha definito «irresponsabile» il primo cittadino di Lizzanello e si è detto allibito che «un primo cittadino inviti i suoi concittadini a delinquere». Una polemica che potrebbe avere strascichi importanti anche nei giorni a venire, con la Puglia divenuta zona gialla ma alle prese con un elevato tasso di mortalità e i contagi che non accennano a diminuire. 

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