Positivo il medico incaricato della raccolta del sangue: donatori in quarantena

Positivo il medico incaricato della raccolta del sangue: donatori in quarantena
di Maddalena MONGIò
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Mercoledì 9 Dicembre 2020, 08:47 - Ultimo aggiornamento: 15:56

Medico positivo. Ed è panico all'ospedale di Nardò durante la raccolta di sangue con le donazioni dei volontari. È accaduto ieri mattina. Tutto in pochi minuti quando al medico in forze al servizio trasfusionale del Vito Fazzi di Lecce (e, dunque, ieri in trasferta) è arrivata la telefonata che lo avvertiva della sua positività al Covid.
L'attività di donazione del sangue è stata immediatamente interrotta, ma, intanto, c'erano 40 persone in attesa e 15 che avevano già donato. L'equipe che gestiva la donazione era composta, oltre che dal medico risultato positivo, da due infermieri, un tecnico e un autista.


La paura, si diceva. E, poi, le immediate disposizioni secondo protocollo. Per la squadra e, ovviamente, per i 15 donatori è stata disposta la quarantena (circostanza che ha sollevato non pochi mugugni da parte di chi non aveva messo in conto una donazione con questa conseguenza) con tampone da effettuare il prossimo 15 dicembre.


La positività del medico è emersa a seguito a un'ordinaria attività di screening che l'Asl di Lecce effettua sul personale sanitario. L'altro ieri il medico - asintomatico - è stato sottoposto al test, ieri la risposta con tutto quel che ne è conseguito. Il Servizio igiene dell'Asl è stato subito allertato dal medico competente del Fazzi che ha chiesto di emettere i provvedimenti necessari a ordinare la quarantena. Un caso, quello di Nardò, su cui c'è attenzione massima per la particolare circostanza in cui è avvenuto. In ogni caso il medico, come pure i donatori, erano provvisti di mascherina.


C'è, poi, il Bollettino. Il Salento continua a registrare numeri alti di contagi anche se dopo giorni sopra i 100 positivi si è scesi al di sotto. Al netto dell'exploit di domenica scorsa quando addirittura ci furono 220 contagiati. E così ieri e l'altro ieri sono risultati 85 nuovi contagiati.
Purtroppo di Covid si continua a morire. Il Bollettino della Regione Puglia ha reso noto due decessi per l'Asl Lecce. Comunque, la presa sugli ospedali Covid del Salento (Fazzi e Dea) in questo primo scorcio del mese si è allentata. Il numero dei pazienti è in calo progressivo: 142 il 20 di novembre, 136 il 27, 134 il 4 dicembre.
Contestualmente cresce il numero dei guariti: 107 il 20 novembre, 165 il 27, 219 il 4 dicembre.

Sul maggior numero di dimessi incide anche l'esperienza maturata dai medici che oggi hanno più conoscenze nel trattare una malattia che quando si è presentata era sconosciuta. La curva dei contagi è in discesa, ma pesa il numero dei morti.


Il rapporto tra positivi e tamponi eseguiti continua a scendere, in una settimana di 3 punti percentuali: era al 13,44 per cento a fine novembre, venerdì scorso si è attestato al 10,44 per cento. Dall'inizio della pandemia sono stati effettuati 88.676 tamponi su casi sospetti e di questi sono risultati positivi 5.143 poi c'è il capitolo che riguarda i test ripetuti che ammontano a 46.280 per accertare l'avvenuta negatività.
Purtroppo, il numero di morti ha pareggiato quello della prima ondata: dal 29 febbraio al 31 luglio 62 decessi, dal 1° agosto e sino a ieri erano 61 a cui vanno aggiunti i due decessi registrati ieri. In più in 14 giorni i morti sono passati da 31 (il 20 novembre) a 61 (il 4 dicembre) segnando una media giornaliera di 2 morti al giorno. Il più alto numero di contagi a Lecce (255), Taurisano (109), Tricase (69).


Per le festività, tra l'altro, ci sono variazioni per i tamponi. La Asl ha modificato gli orari delle postazioni che effettuano i tamponi. Nei festivi e prefestivi, a dicembre e gennaio prossimo. All'Ospedale di San Cesario il 25 dicembre, l'1 e il 6 gennaio il servizio viene effettuato dalle 9 alle 12, mentre nelle vigilie: il 24 e il 31 dicembre prossimi, dalle 9 alle ore 17 (orari consueti: tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19). A Nardò (località Boncuri) il 25 dicembre, l'1 e il 6 gennaio dalle 9 alle 12, il 24 e il 31 dicembre dalle 9 alle 13 (orari consueti: dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13). Invariato l'orario della postazione di Tricase (Ospedale Panico, nei locali limitrofi al pre triage, tutti i giorni dalle 8 alle 19.30).

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