Circa 250 infrazioni al giorno per transiti irregolari nel centro storico con il nuovo regolamento. Multe Ztl a Lecce, ecco i primi dati: nelle prime due settimane dello scorso maggio notificati 3.718 accertamenti. E le sanzioni, in confronto allo stesso periodo di due anni fa, in proiezione risultano triplicate.
I primi dati: oltre 3.700 sanzioni in 15 giorni
Non c’è pace per gli automobilisti distratti. O furbi che siano. Il debutto della nuova Ztl h18 - rispetto a quella di 9 ore - costa caro a chi durante il giorno è abituato a muoversi in auto nel cuore della città senza limiti di orario. Tanti i i leccesi che nelle prime due settimane dall’entrata in vigore dei orari di accesso ai varchi dell’area antica hanno continuano a transitare senza permesso nelle zone a traffico limitato, delimitate con segnaletica stradale, e che quindi riceveranno a casa la sanzione amministrativa. Perché evitare il controllo dei vigili è possibile, ma gli occhi elettronici non perdonano.
Stop alle auto: i nuovi orari in vigore
Da maggio, infatti, sono cambiate le fasce orarie di libero accesso veicolare alla zone a traffico limitato variabile. Nei giorni feriali, l’ingresso all’interno della Ztl è consentito a tutti solo dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. E quindi, dalle 13 alle 16 e dalle 19 alle 10 del giorno successivo, solo gli autorizzati possono muoversi e parcheggiare intorno nel centro storico (nei giorni festivi le telecamere sono attive h24). A quanto pare, però, non tutti hanno compreso le novità portate dal nuovo regolamento Ztl. Almeno non durante i primi 15 giorni di maggio, quando evidentemente molti automobilisti hanno continuato ad entrare e uscire dai varchi seguendo le vecchie regole (fino al 30 di aprile le telecamere si attivavano dalle 21 e fino alle 6). Una disattenzione che si traduce in multe.
Otto telecamere all'ingresso del centro storico
Secondo i primi dati elaborati dagli uffici della Polizia Locale, dal Primo maggio al 15 maggio sono stati notificati attraverso impianti di rilevazione elettronica ben 3.718 accertamenti per circolazione in zone a traffico limitato o in aree pedonali della città. Ovvero, una media 248 infrazioni al giorno. Un numero spropositato di verbali se paragonato a quelli notificati nelle prime due settimane di maggio 2019, quando - sempre secondo i dati forniti a suo tempo dal Comando di viale Rossini - le telecamere rilevarono 1.200 infrazioni. Le multe, quindi, sono triplicate rispetto a due anni fa.
Per certi versi, si tratta di un dato prevedibile e dettato probabilmente proprio dalla modifica degli orari di accesso. Non solo. Già da qualche mese gli 8 varchi sono presidiati da occhi elettronici di ultima generazione - posizionati in via dei Verardi, via Vito Fazzi, via Marco Aurelio, via Ferrante Casale, Porta Napoli, via Palumbo, via Giuseppe Cino, viale Oronzo Quarta - in grado di rilevare non solo l’entrata ma anche l’uscita delle vetture. In questo modo i sistemi elettronici riescono a “pizzicare” chi si muove contromano o chi ha la cattiva abitudine di accedere nell’area antica prima che scatti la Ztl lasciando l’auto in sosta oltre gli orari consentiti.
È presto, però, per fare dei bilanci.