Potrebbe celebrarsi con il rito abbreviato il processo sulla tragedia della sera del 14 giugno di due anni quando a Lecce, in via Rapolla, perse la vita la studentessa di 15 anni Luna Benedetto. L'udienza preliminare di ieri nel Tribunale di viale Michele De Pietro è stata aggiornata al 17 febbraio per consentire all'avvocato Mauro Margarito, difensore dell'imputato M.T, 40 anni, di Melissano, di dotarsi di delega per dare il consenso a celebrare il processo con il rito che prevede la riduzione di un terzo della pena in caso di condanna e l'impiego degli atti dell'accusa e della difesa senza il dibattimento.
Famiglia parte civile nel processo
Intanto si sono costituiti parte civile con l'avvocato Ladislao Massari i genitori del ragazzo che quella sera guidava la Vespa Piaggio travolta dalla Renault Megane condotta da M.T.
L'auto al più del doppio del limite orario
I due ragazzi, compagni di scuola al liceo Palmieri, stavano rientrando a casa con le pizze quando quell'auto - sostiene questo il capo di imputazione - arrivò ad una velocità di 112 km/h in quel tratto di strada dove il limite è di 50 km/h. IO due ragazzi furono sbalzati in aria ed in avanti, Luna Benedetto morì sul colpo.
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