Si schianta con la moto: muore a 31 anni

Si schianta con la moto: muore a 31 anni
di Matteo Caione
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Sabato 26 Maggio 2018, 21:01 - Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 19:28

Monteroni - Muore sull’asfalto a 31 anni. Tragedia ieri sera, intorno alle 20, lungo la provinciale Monteroni-Copertino. Non c’è stato purtroppo nulla da fare per Andrea Lopez, 31 anni, di Monteroni. Il giovane era in sella al suo scooter T-Max ed ha perso la vita a causa del tremendo impatto sull’asfalto.
Il giovane era da solo sul due ruote e viaggiava in direzione di Copertino, quando all’improvviso - al termine di un curvone - non è riuscito più a controllare il mezzo. È uscito di strada. E in un attimo il dramma ha spento il tramonto dell’ultimo sabato di maggio.
L’incidente mortale si è verificato nel primo segmento della provinciale, appena fuori dal centro abitato di Monteroni, in un pezzo di strada a tratti dissestato e già teatro in passato di un altro lutto. La tragedia è avvenuta mentre ad un tiro di schioppo, nella vicina parrocchia, stavano per accendersi le luci della festa della Madonna Ausiliatrice e la processione era in procinto di incamminarsi. E in segno di lutto la comunità ha poi sospeso lo spettacolo pirotecnico previsto durante il corteo e anche il concerto in programma ieri sera in piazza Candido.
La ricostruzione della dinamica dell’incidente è, intanto, al vaglio dei carabinieri della stazione di Monteroni, diretti dal luogotenente Giordano Protopapa, che hanno effettuato i rilievi e ascoltato alcuni automobilisti e testimoni oculari.
Secondo una prima ipotesi, dopo aver perso il controllo dello scooter, la vittima ha sbattuto contro il muro di cinta di una villetta che lambisce la carreggiata. Un urto da brividi che lo ha catapultato sull’asfalto. Un volo spaventoso, mentre il motociclo è schizzato a decine di metri di distanza. Nell’incidente non sono rimasti coinvolti altri mezzi. E le cause della tragedia sono ancora in corso di accertamento.
Il ragazzo, peraltro, indossava il casco. Una premura che purtroppo non gli ha evitato il peggiore destino.
Il personale del 118, giunto sul posto con un’ambulanza e un’automedica, ha tentato ogni manovra per rianimare il giovane. Ma il suo cuore aveva già smesso di battere. È morto sul colpo a causa dei gravissimi traumi causati dall’urto.
La vittima apparteneva alla famiglia di origini nobiliari Lopez Y Royo che gestisce l’azienda agricola e ristorante “Torre del Saetta”, che sorge nelle campagne tra Monteroni e Copertino, proprio a poca distanza del luogo dove si è consumata la tragedia. E con ogni probabilità, Andrea Lopez si stava recando proprio presso la tenuta di famiglia. Il corpo dello sfortunato ragazzo è rimasto sull’asfalto coperto da un telo. E il silenzio gelido e assordante della morte ha lasciato spazio in poco tempo alle lacrime e alle urla dei familiari e degli amici del 31enne, che hanno raggiunto in massa la provinciale.
Su disposizione del pm di turno la salma è stata poi trasportata presso la camera mortuaria dell’ospedale Vito Fazzi in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. E nelle prossime ore, secondo prassi, la Procura incaricherà il medico legale di procedere con un accertamento autoptico. Dopo questo Andrea sarà restituito alla sua famiglia.

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