Un monumento dedicato a quanti hanno perso la vita a causa della pandemia, al dramma delle loro famiglie, allo straordinario impegno ed al sacrificio del personale che opera nella sanità – medici, infermieri, operatori e volontari.
E' questo il senso della scultura che l'amministrazione di Matino, comune in provincia di Lecce, ha collocato in un'aiuola nei pressi dell’ingresso principale del Cimitero ricordando le vittime del covid. E proprio Matino ha pagato un tributo altissimo di vittime alla epidemia con quasi il 90% di ospiti della Rsa Casa Serena contagiati dal virus e numerosi decessi registrati.
La cerimonia di posa della statua è avvenuta il 2 novembre, il giorno dedicato adi defunti, ed è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale su iniziativa dell’Associazione Amici del Presepe di Matino, presieduta da Luca Cataldo.
L'opera scultorea
L’opera è del maestro Giuseppe Calò, di Collepasso, e raffigura un abbraccio tra due persone che assurge a simbolo dell’intera umanità.
L'amministrazione comunale
«Abbiamo sposato con emozione – ha commentato il sindaco di Matino Giorgio Salvatore Toma - l’iniziativa dell’Associazione Amici del Presepe perché riteniamo fondamentale onorare la memoria di quanti ci hanno lasciato nel corso della pandemia mondiale da Covid-19. In questo periodo drammatico abbiamo condiviso dolore e solidarietà, stringendoci e riscoprendo valori imprescindibili per tutti noi, rappresentati ora e per sempre da questo monumento. Stiamo uscendo da una emergenza tragica. E’ importante, perciò, continuare ad osservare ancora tutte le precauzioni e regole ancora in vigore, prima di poter dichiarare sconfitto questo nemico invisibile che ha portato via, con terribile e inaspettata velocità, i nostri affetti più cari».