Maltempo, convocato in prefettura il Centro coordinamento soccorsi: «Il peggio è passato»

Maltempo, convocato in prefettura il Centro coordinamento soccorsi: «Il peggio è passato»
di Valeria BLANCO
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Martedì 12 Novembre 2019, 12:48 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 16:06
La buona notizia è che fino alla tarda mattinata il forte vento e la pioggia da Allarme arancione, nella provincia di Lecce, non hanno causato feriti. Colpita dal nubifragio l'intera provincia, cosa che ha richiesto da parte delle forze dell'ordine e degli operatori di pubblico soccorso numerosissimi "microinterventi". A dare problemi, soprattutto, gli alberi caduti, che in qualche caso hanno bloccato la circolazione e impedito - o rallentato - il passaggio delle ambulanze e degli altri mezzi di soccorso.

Il Centro coordinamento soccorsi - a cui prendono parte forze dell'ordine, Capitaneria, Vigili del fuoco e Protezione civile oltre ai rappresentanti dei servizi elettrici e di trasporto, che potrebbero andare in tilt - rimane operativo fino a che l'allarme non sarà completamente cessato, ma da notizie giunte di prima mano dal centro meteorologico dell'aeroporto di Galatina, ormai il peggio sarebbe passato, con la perturbazione che si trova ormai sul mar Adriatico e i venti che dovrebbero abbassarsi fino a scomparire quasi del tutto nel primo pomeriggio.

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«L'allerta arancione - spiega il viceprefetto vicario, Guido Aprea - a causa di precipitazioni, venti forti e scariche elettriche, ha richiesto la convocazione del Ccs proprio per dare indicazioni operative e supporto a sindaci, polizie locali e forze dell'ordine che si trovano sul territorio. Abbiamo preso atto delle situazioni più critiche che sono per fortuna esclusivamente collegati alla viabilità: alberi caduti e cartelli divelti che vanno rimossi con immediatezza per evitare incidenti e garantire il passaggio dei mezzi di soccorso. Abbiamo stabilito un intervento ancor più capillare su tutti i Comuni. Dal centro meteorologico dell'aeroporto di Galatina ci ha rincuorato perché la perturbazione si è spostata con molta velocità ed ora è ormai sul mare, con il vento che andrà avanti fino al pomeriggio per poi finalmente calare. Il Ccs rimane convocato e aperto fino al declassamento dell'allerta».

«Siamo riusciti a far fronte a tutte le richieste di soccorso - conferma il dirigente del 118 Maurizio Scardia - con qualche problema di viabilità, per caduta di alberi che in qualche caso ha rallentato l'arrivo delle ambulanze, ma tutti hanno avuto una risposta efficace da parte del 118». 
 
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