Senza sportello bancomat postale da cinquanta giorni. Dopo l'assalto avvenuto il 31 gennaio scorso al bancomat delle Poste Italiane di via Montenegro a Merine, i residenti lamentano ancora il disservizio di non avere a disposizione ancora il servizio.
Lo fa presente anche l’assessore alle Attività Commerciali Massimiliano Cucurachi che afferma: «Sono ormai più di cinquanta giorni che il servizio bancoposta non esiste più sul nostro territorio. Si parla di frazione, ma Merine conta ben 5000 abitanti, oltre a tutti i turisti che grazie alla presenza massiccia di bed e breakfast e al residence Giardini d'Atena, accoglie visitatori tutto il corso dell'anno».
«Grandi difficoltà - continua l’assessore Cucurachi - vengono segnalate da chi ha difficoltà a raggiungere i paesi limitrofi o Lecce per prelevare dai bancomat di banche e altre sedi o filiali di Poste Italiane. Non solo, problemi vengono riscontrati anche dalle varie attività commerciali che usufruivano agevolmente del postamat senza attendere fila interminabili soprattutto nei giorni di pagamento delle pensioni. L’invito che rivolgo a Poste Italiane – prosegue Massimiliano Cucurachi – insieme all’amministrazione comunale di Lizzanello, è quello di essere più celeri nella sostituzione dell'apparecchio rubato e contemporaneamente invito gli Istituti di Credito soprattutto quelli presenti sul territorio ad un incontro per l'apertura di un bancomat di loro proprietà nella nostra frazione».