Lecce, visite guidate nelle chiese barocche dal prossimo weekend. Arrivano i turisti e tornano già gli americani

Lecce, visite guidate nelle chiese barocche dal prossimo weekend. Arrivano i turisti e tornano già gli americani
di Paolo CONTE
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Sabato 5 Marzo 2022, 09:01 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 15:52

«Visite guidate alle chiese barocche, si riparte sabato prossimo. Tra una settimana torna il ticket unico per i tour nel centro storico di Lecce. E sono già in arrivo gli americani». L'annuncio arriva da Paolo Babbo, presidente della cooperativa sociale ArtWork che guida il progetto Leccecclesiae col supporto dall'Arcidiocesi di Lecce.

Il ticket per visitare le chiese barocche

Con l'arrivo delle belle giornate e il progressivo calo dei contagi, turisti e cittadini potranno ricominciare ad acquistare i biglietti per scoprire le meraviglie artistiche e architettoniche delle chiese del centro storico. Si riparte dopo le polemiche delle scorse settimane: niente visite guidate e chiese aperte (senza ciceroni) solo per il tempo dell'apertura al culto. Pausa pranzo esclusa, ovviamente.

Gli stranieri tornano in città 


Si ricomincia, dunque, ed è una boccata d'ossigeno per la ripartenza di primavera. «In questo mese il primo grosso gruppo di americani visiterà le nostre chiese - prosegue - e con l'ausilio di un tour operator di Roma sono state registrate prenotazioni per ben 100 turisti americani nel 2022. I fruitori potranno accedere alle visite guidate dalle 9 alle 18 sino alla fine marzo. Da aprile, invece, la fascia oraria si allargherà fino alle 21».


Primi segnali di risveglio di un comparto turistico che, negli ultimi due mesi, ha pagato lo scotto delle basse temperature e del repentino rialzo dei contagi da Covid e non solo. Un periodo di grigiore caratterizzato dalla penuria di turisti che, tra l'altro, ha indotto LecceEcclesie ad utilizzare questo periodo - dall'Epifania a inizio marzo - per la formazione delle guide. «Abbiamo deciso di investire nella formazione col fine di contribuire al miglioramento e alla qualificazione dell'offerta turistica locale - aggiunge Babbo -. Da oltre un mese si sta svolgendo un percorso formativo presso l'antico salone del Palazzo del Seminario a cui stanno prendendo parte tutte le guide turistiche di LeccEcclesiae. Il periodo di formazione, iniziato lo scorso 24 gennaio, e proseguirà sino all'11 marzo. La crescita di un'organizzazione passa attraverso lo sviluppo di una maggiore consapevolezza di coloro che vi operano. Il corso tratta conoscenze di base quali informatica, inglese, relazioni con il pubblico ed elementi di formazione specialistica quali teologia della bellezza, comunicazione sociale, analisi del contesto ed ecosistema turistico».
Fino a venerdì prossimo si continuerà ad accedere liberamente e gratuitamente alle chiese sia per partecipare alle funzioni religiose sia per la preghiera individuale. «Gli ingressi per le visite guidate ricominceranno dopo il corso di formazione - dichiara il presidente della cooperativa Art Work - e ci auguriamo che i turisti possano tornare a popolare le vie del centro storico dopo un periodo caratterizzato dalla desertificazione turistica».
Questi i luoghi che potranno essere visitati utilizzando anche il ticket unico: Duomo, Palazzo dell'Antico Seminario, Santa Croce, San Matteo e Santa Chiara.
Oltre un mese fa il consigliere di centrodestra, Gianpaolo Scorrano, aveva messo sotto la lente d'ingrandimento la questione immortalando i portoni chiusi di alcune fra le chiese più importanti del centro storico. A distanza di oltre un mese, Scorrano è tornato sull'argomento riaccendendo la polemica. «I corsi di formazione potevano essere scaglionati per consentire le turnazioni e garantire, almeno in parte, un servizio di fondamentale importanza per una città che vive di turismo. Non credo che questi corsi durino tutto il giorno, quindi avrebbero potuto rendere fruibili le visite a determinati orari. Capisco che in questo periodo non conviene dal punto di vista economico a causa del poco afflusso turistico, ma una città d'arte, per definirsi tale, dovrebbe garantire questi servizi per tutto l'arco dell'anno. È troppo facile aprire alle visite solo quando c'è grande affluenza».
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