Lecce, svolta vietata: pioggia di multe. Il Pd: «Un rondò a Porta Rudiae»

Lecce, svolta vietata: pioggia di multe. Il Pd: «Un rondò a Porta Rudiae»
di Stefania DE CESARE
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Martedì 14 Dicembre 2021, 11:03

Ben 61.216 transiti irregolari negli ultimi otto mesi con una media di 255 multe al giorno. Si aggiorna il numero delle infrazioni all'incrocio del bar Rosso e nero situato a due passi da Porta Rudiae, a Lecce: le telecamere sono sempre più letali per gli automobilisti e il Pd torna a insistere per un cambio di rotta: «Verificare la fattibilità tecnica della rotatoria».


È pioggia di multe all'incrocio tra viale dell'Università e viale Gallipoli dove dal 2019 è in vigore il divieto di svolta a sinistra per gli automobilisti in arrivo dall'Obelisco. Stando ai dati forniti dalla Polizia locale, tra il 31 gennaio (giorno di attivazione delle telecamere per il controllo dei transiti) e il 4 ottobre, il numero delle sanzioni è giunto a quota 61.216. Un numero che sostituisce gli ultimi dati a disposizione che parlavano di 52.151 infrazioni registrate fino al 2 settembre con un boom di multe nei mesi estivi nel periodo in cui la città è stata presa d'assalto dai turisti. Passate le ferie, però, nulla sembra cambiato: solo nel periodo dal 2 settembre al 4 ottobre le infrazioni sono state oltre 9mila. Tanti ancora i transiti irregolari da parte di chi usa l'incrocio come scorciatoia per immettersi su viale Gallipoli. Il capogruppo Pd, Antonio Rotundo, che ha reso noti i dati del comando di viale Rossini, che continua a chiedere all'amministrazione un cambiamento per fermare la strage di multe: «Siamo costretti a dover registrare che nonostante il lungo tempo trascorso dalla istituzione del divieto (luglio 2019), la predisposizione a fini di deterrenza di una telecamera e la continua informazione alla cittadinanza, come tuttora siano decine di migliaia gli automobilisti che tagliano l'incrocio rappresentando un concreto pericolo e un serio rischio per la sicurezza stradale.

Credo che sia doveroso riconsiderare l'ipotesi della rotatoria e per questo ritengo che sarebbe opportuno che la giunta faccia verificare preliminarmente la fattibilità tecnica di tale soluzione. Successivamente sarà compito degli organi politici, sulla base dell'istruttoria tecnica, decidere in merito».


Una questione su cui l'assessore alla Mobilità Marco De Matteis è già intervenuto, anticipando l'impegno per rendere la segnaletica più evidente, ma rinviando - di fatto - qualsiasi decisione sulla rotatoria. «Ribadisco conclude Rotundo - come ha già dichiarato l'assessore De Matteis, la necessità di rafforzare la segnaletica per rendere maggiormente evidente e visibile il divieto di svolta a sinistra e l'obbligo di continuare dritto per via De Jacobis».

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