Ancora nessuna notizia di Marcello Pantaleo, l'infermiere scomparso il 26 dicembre nella zona di Santa Caterina. Le ricerche non sono terminate e si sono concentrate in località Santa Caterina, sia sulla terra ferma che in mare vicine al luogo di ritrovamento dell’auto dell'infermiere.
Le ricerche a terra e in mare
Alle ricerche hanno preso parte, fa sapere la Prefettura di Lecce, le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, la Capitaneria di Porto, il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, i volontari di Protezione Civile e di Croce Rossa Italiana, il 118 e l’Amministrazione comunale di Nardò.
Gli uomini impegnati nelle ricerche dello scomparso hanno setacciato per circa 4 km le aree marine in prossimità della costa, con l’ausilio dei sommozzatori e speleosub per l’ispezione nelle grotte e nelle insenature, anche in profondità, e con l’impiego di droni e di un elicottero per le ricerche a più ampio raggio dall’alto.
Le ricerche a terra hanno interessato 5 km quadrati di superficie terrestre nei pressi della Torre dell’Alto, fino ad arrivare ai limiti del centro abitato della località Santa Maria al Bagno, anche con l'ausilio delle unità cinofile.
L'appello della Prefettura
La prefettura chiede ai proprietari delle abitazioni disabitate nella zona di effettuare delle verifiche nelle proprie abitazioni qualora l'uomo abbia trovato rifugio in una di queste. Nel caso di avvistamento contattare le Sale Operative del 112, 113 o del 115.