Lecce, rifiuti incendiati in campagna: sporcaccione incastrato dallo Zorro delle periferie. Scattano multa e denuncia

Lecce, rifiuti incendiati in campagna: sporcaccione incastrato dallo Zorro delle periferie. Scattano multa e denuncia
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Sabato 19 Febbraio 2022, 19:51 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 15:35

Uno "svuota cantine" abusivo è finito nei guai per aver conferito e incendiato i rifiuti in campagna. Dopo varie segnalazioni sono infatti scattate le indagini e alla fine il presunto responsabile è stato identificato e denunciato: si tratta di un 47enne residente in un paese dell’hinterland di Lecce, indagato a piede libero perché sorpreso a scaricare rifiuti indifferenziati in un terreno di via Vecchia Lizzanello, nei pressi del deposito Ex Saspi.

Il video inviato alla Polizia da un cittadino

Gli agenti della polizia di Lecce sono arrivati all'uomo grazie alla segnalazione di un cittadino che due settimane fa ha inviato alla Polizia Ambientale un video nel quale si vedeva un cumulo di rifiuti misti, soprattutto ferrosi, abbandonati a ridosso di un’antica costruzione rurale. E il tutto veniva dato alle fiamme in pieno giorno. Grazie ai pattugliamenti della zona gli agenti hanno individuato alcuni lotti di terreno oggetto dei conferimenti illeciti e hanno aspettato che l'uomo si rifacesse vivo: è stato bloccato a bordo di un’Ape Piaggio carica di materiale ferroso, diretto in campagna, tramite strade interpoderali non percorribili. 

Gli agenti, coordinati da Luigianna Vizzi, ipotizzano che si tratti di un cosiddetto “svuota cantine” abusivo, cioè non iscritto all’albo dei gestori ambientali e, pertanto, non autorizzato al trasporto dei rifiuti presso i centri di raccolta, che si disfa dei rifiuti, che non possono essere rivenduti, appiccando loro fuoco nelle campagne.

Il 47enne è stato denunciato e oltre alla multa salata prevista per questo genere di reato rischia anche fino a un anno di detensione.

Il precedente

La storia è particolare e dimostra come la fattiva collaborazione dei cittadini contribuisca a scardinare comportamenti illeciti e cattive abitudini ai danni degli spazi pubblici condivisi. Il cittadino che ha inviato ai vigili il filmato con lo sporcaccione in azione, infatti, aveva già in precedenza "incastrato" un incivile che aveva abbandonato una cucciolata in campagna. E, munito di telefono cellulare, ha fatto beccare e denunciare due persone. Uno Zorro dei tempi moderni, «con una tecnica ben definita» raccontano dalla Municipale, invitando tutti a seguirne l'esempio. 

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