Lecce, assolti i sei imputati nel processo sulla gestione del castello Carlo V

Lecce, assolti i sei imputati nel processo sulla gestione del castello Carlo V
di Roberta GRASSI
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Giovedì 12 Gennaio 2023, 12:43 - Ultimo aggiornamento: 20:11

Tutti assolti al termine del processo con rito abbreviato sulla gestione dei servizi di informazione e accoglienza turistica al Castello Carlo V di Lecce. Il gup, Alcide Maritati, ha emesso la sentenza con la formula "perché il fatto non sussiste". 

L'inchiesta

Sotto i riflettori i ticket per gli ingressi al castello di Lecce. Nel fascicolo si parla di somme trattenute indebitamente, nonché di spese gonfiate per dimostrare costi non sostenuti nella mostra dedicata al fotografo Elliot Erwitt ed infine di mancati versamenti all’erario.Nella scorsa udienza il pm Maria Rosaria Petrolo aveva chiesto la condanna a 4 anni e 8 mesi per Stefano Ramires, presidente della coop Oasimed. E poi 3 anni e 4 mesi per Marina Quarta, di Lecce, presidente della cooperativa Theutra, per Paolo De Rinaldis, di Lizzanello, vicepresidente della stessa Theutra, Anna Maria Cafiero, di Lecce, consigliera della Theutra, Raffaella de Luca, di Galatone, vicepresidente della Oasimed; e Marco Bianchi, di Lecce. Le motivazioni saranno depositate entro un termine di 90 giorni. 

Le difese sono state sostenute dagli avvocati Amilcare Tana, Luigi Quinto, e Ivana Quarta che avevano invocato l'assoluzione per tutti dalle ipotesi di peculato e truffa contestate a vario titolo. 

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