«Una nuova isola pedonale, meno auto in zona Mazzini»: l'idea contenuta nel Piano per la mobilità

«Una nuova isola pedonale, meno auto in zona Mazzini»: l'idea contenuta nel Piano per la mobilità
di Stefania DE CESARE
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Lunedì 16 Novembre 2020, 09:51 - Ultimo aggiornamento: 09:53

Nuove Ztl e aree pedonali in centro per rallentare il flusso di auto verso piazza Mazzini, a Lecce, e incentivare la mobilità alternativa. Prende forma il futuro della viabilità cittadina. L'ipotesi arriva dal team guidato da Domenico Gattuso, l'ingegnere incaricato dall'amministrazione comunale per mettere nero su bianco il Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile), ed è sul tavolo della Giunta con l'obiettivo di preservare l'area dall'assalto dei veicoli. Un documento ad hoc con tanto di grafici e tabelle. Poi, la decisione finale spetterà all'amministrazione guidata dal sindaco Carlo Salvemini.


La proposta prevede l'istituzione di nuove aree pedonali, di Ztl temporanee e, soprattutto, la sperimentazione di un primo super-isolato - questa la definizione tecnica - in pieno centro tra viale Cavallotti e piazza Mazzini. Nello studio Misure contingenti per la mobilità attiva nella Città di Lecce firmato dal consulente Cosimo Chiffi sono state individuate come nuove aree pedonali via Fabio Filzi e il primo tratto di via Liborio Romano. Queste due strade si inseriscono «all'interno del super-isolato ricompreso tra le viale Cavallotti, via 95° Reggimento Fanteria, via Nazario Sauro e via Imperatore Adriano, da normare attraverso l'istituzione di una nuova zona a traffico limitato o, in ogni caso, attraverso sensi unici contrapposti che ne evitino la permeabilità da e verso la piazza Mazzini».


La proposta è stata studiata anche in virtù di una serie di monitoraggi sul traffico e indagini sulla sosta effettuati dal gruppo di lavoro negli ultimi due anni. Tra questi c'è quella condotta nei primi mesi del 2018 sull'occupazione degli stalli di sosta nell'area centrale della città. Il dato più rilevante (riportato nel report Misure contingenti relative alla regolamentazione della Ztl nel centro storico e Individuazione di primi interventi sul Sistema della Sosta) riguarda la zona intorno a piazza Mazzini: un'area che sulla carta dovrebbe essere «ad alta rotazione» ma dove, invece, sono stati registrati la maggior parte dei parcheggi lunghi che impediscono il ricambio delle automobili.


Ma non finisce qui.

Tra le ipotesi suggerite dal gruppo di studio, poi, c'è «l'estensione della Ztl permanente già presente su piazzetta Brizio De Santis a tutta via Achille Costa con apposizione di nuovo varco elettronico, in previsione del nuovo attestamento delle autolinee urbane e della realizzazione del tratto finale della linee 3 della futura della Rete della mobilità attiva». Su via Costa, tra l'altro, sono già in cantiere altre novità. Dal 2021, da quando cioè entrerà in vigore il nuovo piano del Trasporto pubblico locale, sulla strada sarà creato un nuovo capolinea dei bus e saranno eliminati di tutti i parcheggi a raso per permettere la creazione di una corsia preferenziale con i relativi spazi di fermata.


Ulteriori misure proposte, poi, riguardano l'istituzione di Ztl temporanee lungo il perimetro di tutte le scuole dell'infanzia e delle scuole primarie (strade scolastiche) e la sperimentazione di un intervento di «urbanismo tattico» per la creazione di nuovi spazi pubblici protetti per i bambini. «La misura - si legge nel report - si completa con uno studio di approfondimento per l'individuazione di nuovi super-isolati nei quartieri residenziali (Leuca, San Lazzaro, San Pio, Santa Rosa)».


Le ipotesi previste per le nuove Ztl, insieme a quelle relative alla sosta con l'estensione del sistema di tariffazione anche alla domenica e ai giorni festivi, il prolungamento dell'orario di sosta a pagamento nel periodo estivo e l'allargamento delle strisce blu in zone attualmente non tariffate saranno al vaglio della Giunta e, poi, dei consiglieri che dovranno decidere quali soluzioni adottare in modo definitivo.

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