Consiglio comunale interrotto dai pescatori e sacchi di alghe agli amministratori: «Senza darsena, siamo alla fame»

Consiglio comunale interrotto dai pescatori e sacchi di alghe agli amministratori: «Senza darsena, siamo alla fame»
di Stefania DE CESARE
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Martedì 3 Dicembre 2019, 17:37 - Ultimo aggiornamento: 17:39

Consiglio comunale movimentato questa mattina a Lecce. Durante la seduta consiliare, infatti, alcuni pescatori della darsena di San Cataldo si sono presentati al cospetto degli amministratori comunali per protestare rispetto ai ritardi accumulati dal cantiere per la riqualificazione dell'area. Non sono mancati fischi e urla da parte dei presenti, che prima dell'inizio dell'assemblea avevano consegnato sacchi di alghe ai consiglieri in arrivo a Palazzo Carafa.
 


La protesta è degenerata in un botta e risposta con il presidente del consiglio Carlo Mignone che ha dovuto sospendere la seduta per qualche minuto. All’ordine del giorno del consiglio, una domanda di attualità presentata dal consigliere Gianpaolo Scorrano che nei giorni scorsi aveva invitato tutti i cittadini a manifestare pacificamente. I lavori da 3,3 milioni di euro per rimettere in sesto il porticciolo sono stati aggiudicati alla Igeco costruzioni diversi anni fa e, nel 2016, fu l'amministrazione di Paolo Perrone a firmare il contratto con l'azienda che, di lì a qualche tempo, fu raggiunta da una interdittiva antimafia. A quel punto, dopo che la prima Giunta Salvemini aveva provveduto alla consegna del cantiere, lo stesso si bloccò e, ancora oggi, i lavori sono fermi.  


 

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