Il dopo-rimpasto a Palazzo Carafa: D’Autilia, Ciardo e Cairo passano al gruppo misto

Il dopo-rimpasto a Palazzo Carafa: D’Autilia, Ciardo e Cairo passano al gruppo misto
2 Minuti di Lettura
Martedì 26 Gennaio 2016, 09:20
Di certo è che non esiste più il gruppo consigliare La Puglia prima di tutto e che Conservatori e Riformisti resteranno in quattro. Damiano D’Autilia (CoR), Paolo Cairo e Rocco Ciardo (La Puglia Prima di tutto) hanno protocollato una lettera, ieri mattina, con la quale si dichiarano indipendenti. Oggi dunque siederanno nel gruppo misto insieme a Roberto Martella, Loredana Capone, Carlo Salvemini e Saverio Citraro. Pur restando in maggioranza.


Senza gruppo, dunque, ma a sostengo del governo del sindaco Paolo Perrone. Segnali, dunque, alla luce di un rimpasto - dopo l’accordo con Forza Italia - che ha portato a malcontenti tra i consiglieri di Palazzo Carafa. Il rimpasto, infatti, si sperava fosse differente con almeno tre cambi nella squadra di governo. Primo fra tutti la sostituzione dell’assessore all’Urbanistica Severo Martini con l’ex capogruppo e già presidente di Alba Service Damiano D’Autilia. Gli accordi - post urne 2012 - avrebbero garantito un avvicendamento tra i due. Accordo che (salvo ripensamenti dell’ultimo momento) non è stato mantenuto. Un segnale arriva anche da Cairo e Ciardo che oggi non hanno più un assessore di riferimento con l’uscita di Tessitore che già, nel 2012, entrò in giunta come esterna e quota rosa, grazie ad un passo indietro proprio da parte dei due consiglieri.

E d malumore in malumore, o ggi in aula consiliare, potrebbe esserci anche nel gruppo Grande Lecce dove il consigliere Daniele Montinaro - nell’ambito di una girandola di nomi - avrebbe potuto ambire alla poltrona di assessore a seguito di un rimpasto “allargato”. Alle 15 - prima convocazione - dunque tutti in aula. Per il primo consiglio comunale del 2016 e per la nuova giunta varata sabato scorso dal primo cittadino. Debutto, oggi, sia per la neo eletta Nunzia Brandi, alla quale sono rimaste le deleghe si Servizi Sociali e Pubblica istruzione, e per l’assessore Gaetano Messuti nella veste di vice sindaco.

Siederanno tra i banchi della maggioranza anche i consiglieri comunali di Forza Italia dopo l’accordo con il sindaco che ha visto una frattura interna al gruppo. A guidare i cinque consiglieri Giuseppe Ripa, capogruppo degli azzurri. Con lui tra i banchi, Paride Mazzotta, Gianpaolo Scorrano, Fernando Calò e Vittorio Solero che torna a Palazzo Carafa ripescato come primo dei non eletti nelle fila di Fi.

Si aspetta il suono della campanella dunque: cinque i punti all’ordine del giorno e tre interpellanze tutte a firma del consigliere del Partito Democratico Antonio Rotundo. Al voto l’aumento di capitale sociale della Lupiae Servizi finalizzato all’attuazione del Piano Investimenti 2016-2020; l’approvazione del regolamento di accesso delle auto nelle zone a traffico limitato del centro storico, l’istituzione di un’agenzia comunale locazioni, organizzazione dell’ufficio casa e la redazione di un piano casa come da statuto comunale. L’assise dovrà discutere anche delle modifiche al regolamento sull’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto di affissioni. Non ultimo dell’impegno dei sindaci sull’adamento dei cambiamenti climatici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA