Dal Pakistan per vendere braccialetti in spiaggia. Ora ha un negozio di gioielli in città: il riscatto di Abdul

Dal Pakistan per vendere braccialetti in spiaggia. Ora ha un negozio di gioielli in città: il riscatto di Abdul
di Matteo BOTTAZZO
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Domenica 23 Aprile 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 08:26

Dal Pakistan al Salento e a Lecce ci sono oltre seimila chilometri di distanza, più di ottanta ore di viaggio. Tutto questo però non ha impedito ad Abdul Irshad, 30 anni, di compiere la sua piccola impresa: da venditore ambulante di pietre preziose sulla costa di Otranto all’apertura di un negozio di gioielli nel pieno centro cittadino, il tutto in appena otto anni. 

La storia di Abdul  

Abdul nasce a Phalia in Pakistan nel 1993.

Il padre, come tanti altri nel suo Paese, in particolare negli anni Novanta, prova a cercare fortuna in Italia e si trasferisce a Firenze durante l’inverno mentre in estate cammina sulle spiagge di Tropea in Calabria, con la sua borsa ricca di pietre preziose. Le cose vanno bene, tanto che tutta la famiglia Irshad si trasferisce integralmente nel Bel Paese e come base viene scelta la penisola calabrese, che ha dei costi di vita più accessibili rispetto alla Toscana. 

Dai kebab al negozio di gioielli in città: il riscatto

Nel 2014 il padre di Abdul decide di aprire un ristorante di kebak a Lecce e tutta la famiglia si trasferisce nel capoluogo barocco. Ma la passione del ragazzo per i gioielli è una costante e anche durante gli studi al liceo Banzi, Abdul con il padre macina chilometri sulla sabbia per provare a vendere i prodotti. Di padre in figlio però c’è la voglia di fare un passo in più e quel passo si è realizzato nella giornata di ieri quando la saracinesca di AB Gioelli ha alzato la sua saracinesca in via Trinchese. Un vero negozio, dopo il piccolo laboratorio avviato negli anni passati in via Oberdan. 

«Se ripenso da dove sono partito mi viene da piangere»

«Non posso che essere felice, se ripenso da dove sono partito mi viene da piangere - racconta Abdul -. Ho scelto di investire su me stesso e di cavalcare l’onda del commercio on line tramite i social. Oggi ho una pagina con oltre 20 mila follower che mi ha permesso di vendere le mie creazioni in tutta Italia e non solo. Sono serviti tanta pazienza e anche una serie di buoni consigli che mi hanno permesso però di credere in me stesso. Il momento più emozionante prima di oggi? Quando ho aperto la partita iva, avevo paura, non sapevo a cosa stavo andando incontro, ma avevo capito che era un passo importante per realizzare il mio sogno. Questo punto vendita - conclude Abdul Irshad -, rappresenta un punto di contatto con i miei clienti, con chi mi ha visto crescere in questi anni, ma anche un modo per condividere con tutta la città di Lecce, che mi ha adottato, quella che è la mia passione che, iniziata dalla sabbia bollente delle spiagge calabresi prima e salentine poi, passando per il commercio on line, ora mi ha permesso di aprire un vero e proprio store in città». 
Un’inaugurazione che ha coinvolto anche l’amministrazione con la presenza dell’assessore al Commercio Paolo Foresio che ha voluto sottolineare la bellezza di una storia che può rappresentare un esempio per tanti giovani della città di Lecce: «Quella di Abdul è una storia straordinaria e bellissima. Ha avuto il merito di credere nei suoi mezzi e nella sua passione ed è riuscito a tagliare un traguardo importante. Sono convinto che si tratti solo di un altro passaggio del suo percorso, un passaggio che però è un messaggio di grande fiducia per tutti quei giovani che sono in procinto di compiere un passo come quello fatto da Abdul».
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