Molestie e minacce alla ex moglie nonostante un divieto di avvicinamento già scattato alla fine di settembre. Telefonate compulsive, tantissime, anche trenta nell’arco della stessa giornata e poi Sms e minacce di morte. Per questo un 37enne è stato accompagnato nel carcere di Borgo San Nicola dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecce, che nella tarda mattinata di giovedì hanno eseguito la misura restrittiva della custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Lecce. L’uomo risponde di atti persecutori aggravati e violazione degli obblighi di assistenza familiare.
Il divieto di avvicinamento
In particolare l’uomo, già destinatario, il 30 settembre scorso, di un divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla ex moglie, avrebbe continuato ad avvicinarla per molestarla e minacciarla.