«Marine, priorità al rilancio degli edifici abbandonati. Stagione al sicuro nei lidi»: a tu per tu con l'assessore Miglietta

«Marine, priorità al rilancio degli edifici abbandonati. Stagione al sicuro nei lidi»: a tu per tu con l'assessore Miglietta
di Ilaria MARINACI
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Lunedì 18 Gennaio 2021, 13:25

I«Nessun rischio che salti la stagione balneare estiva. E la priorità nelle marine è il recupero degli edifici abbandonati». Rita Miglietta, assessore alle Marine e all'Urbanistica, dopo gli ultimi sviluppi giudiziari sui lidi e le sollecitazioni arrivate dall'associazione I Love San Cataldo, fa il punto della situazione sulle marine, affrontando le questioni in sospeso: dalla nuova darsena ai lavori per rete fognaria e gas, dal futuro dell'Ostello del Sole agli aggiornamenti su ex Bellavista, Windsurf e Acquatina.
Assessore, con la spada di Damocle della battaglia giudiziaria c'è il rischio che ci siano ritardi nella programmazione della stagione estiva per i lidi?
«In attesa che il legislatore riformi la norma nazionale conformandola al diritto europeo, la stagione estiva non è mai stata in pericolo sotto il profilo dell'offerta dei servizi balneari, viste le soluzioni adottate: sia la proroga tecnica triennale che, ben oltre il fiato corto stagionale, garantisce un congruo periodo di stabilità ai concessionari, sia l'adesione all'articolo 182 del dl 34/2020 sull'uso dell'area demaniale previo pagamento del canone. Stiamo approfondendo gli effetti della sentenza. Sui titoli edilizi il Tar non ha accolto la posizione dei ricorrenti, perciò quando gli interessati presenteranno richiesta di rinnovo, l'ufficio provvederà secondo legge. Come detto dal sindaco Carlo Salvemini, l'amministrazione ricorrerà al Consiglio di Stato per far valere le sue ragioni, ma questo esula dalla stagione estiva. Il rischio che salti è un fantasma che alcuni evocano ogni anno, ma svanisce puntualmente alla prova dei fatti».
Per l'associazione I Love San Cataldo che rappresenta gli operatori della marina, i lavori alla Darsena procedono a singhiozzo. Le alghe saranno rimosse entro l'estate?
«Entro poche settimane il problema delle alghe sarà risolto. Prima con Alessandro Delli Noci, ora con Marco Nuzzaci, l'amministrazione ha lavorato per la prosecuzione del cantiere nel minor tempo possibile nonostante l'interdittiva antimafia che ha colpito la prima ditta vincitrice».
Lavori per rete fognaria e gas: siamo in ritardo?
«Si va avanti secondo iter e tempi previsti. Stiamo portando le infrastrutture primarie nelle marine, superando un ritardo clamoroso che ha impedito la realizzazione di investimenti sul fronte dell'ospitalità, della ristorazione, della residenza, dei servizi. Senza fogna e gas non può esistere un vero rilancio».
Che progetti ci sono sugli edifici fatiscenti dell'ex hotel Bellavista e dell'ex Windsurf e sulla loro messa in sicurezza?
«Sull'ex Bellavista l'amministrazione aveva rilasciato tutte le autorizzazioni, il Tar ha riconosciuto le nostre ragioni, ma la Soprintendenza ha ritenuto di chiedere sospensiva e ricorrere al Consiglio di Stato. Attendiamo la sentenza. Su Windsurf il Piano Coste prevede la nascita di un chiosco per servizi da assegnare con bando pubblico per una nuova concessione demaniale e, finalmente, una nuova opportunità per gli imprenditori leccesi. Siamo al lavoro per reperire le risorse utili a demolire il rudere anche prima».
Per l'Ostello del Sole è stata lanciata la proposta di un cineforum estivo? Condivide? Sarà pubblicato un bando di gestione?
«Siamo orientati verso un bando che parta dal recupero dell'immobile e dalla valorizzazione della pineta. Riteniamo che debba continuare a essere una struttura ricettiva, aperta a manifestazioni e attività ricreative, come è stato negli ultimi anni. Nel frattempo, valutiamo ogni iniziativa culturale e di intrattenimento temporanea».
Condivide la proposta di un infopoint a San Cataldo?
«Siamo ben lieti di accogliere le manifestazioni di interesse che tutte le associazioni vorranno proporre nelle forme indicate dalla legge. So che l'assessore Foresio sta lavorando all'attivazione di un infopoint turistico già dalla prossima estate, di concerto con la Pro Loco di San Cataldo e le associazioni sportive, risorsa importante per la marina».
Sul bacino di Acquatina a Frigole, il Pd sollecita l'attuazione del protocollo con Università e Regione. A che punto siete?
«In realtà il Comune, in partenariato con Unisalento, ha avuto un finanziamento di oltre un milione di euro dalla Regione per rendere il bacino un attrattore naturale.

Nei giorni scorsi ci è stato trasmesso il progetto definitivo, che ci apprestiamo a condividere con l'Università, con la quale, sulla base del protocollo sottoscritto, facciamo incontri periodici per condividere ogni step. Appena chiuso il progetto partiranno i lavori per fare del bacino e delle aree naturali un nuovo attrattore naturalistico della città, aperto alla comunità, dal quale nasceranno nuove economie».

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