Udienze a porte chiuse alla prima sezione del Tribunale di Lecce, su provvedimento del presidente di sezione, Roberto Tanisi. Una precauzione scelta in via discrezionale per evitare situazioni di confusione che possano favorire l'eventuale diffusione del virus, per cui in ogni caso non esiste ancora alcuna conferma in Puglia.
A Lecce è stato diffuso anche un decreto del presidente della Corte d'Appello che invita a seguire le indicazioni del decalogo del ministero della Salute.
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