«A 12 mesi dalla fine della consiliatura, il Pd continua e continuerà ad essere impegnato a completare il mandato e a rafforzare la coalizione che ha in Carlo Salvemini una guida forte e autorevole». In vista delle comunali del prossimo anno ora a blindare la candidatura del sindaco uscente e già in corsa per il terzo mandato a Palazzo Carafa, Carlo Salvemini, è il segretario provinciale del Pd, Luciano Marrocco.
La presa di posizione
Una presa di posizione netta e “necessaria” - secondo i ben informati - che giunge a poche ore di distanza dalle dichiarazioni del neo segretario cittadino dem, Romeo Russo.
Reazioni e mal di pancia
Dichiarazioni che per tutta la giornata di ieri avrebbero scatenato reazioni e mal di pancia tra le file dei dirigenti dem. Due le linee di pensiero al centro del dibattito. Da un lato si sarebbe posto chi, a difesa del segretario cittadino del partito, avrebbe ricondotto le sue riflessioni alla normale dialettica democratica. Per altro verso non sarebbero stati pochi, invece, quelli che avrebbero giudicato inopportuna e fuori luogo l’ipotesi di candidature altre da Salvemini. Fronte della barricata quest’ultimo che avrebbe visto schierati numerosi dirigenti e big del Pd salentino, convinti della necessità di blindare la candidatura di Salvemini.
A incaricarsi di rimettere ordine nella questione, dunque, il segretario provinciale del Pd, Luciano Marrocco. «Il Partito Democratico è stato un punto fermo intorno a cui si è costruita la coalizione che nel 2019 ha portato la proposta politica guidata da Carlo Salvemini a vincere le elezioni al primo turno ricevendo un mandato pieno non solo per amministrare una città - il capoluogo di provincia - complessa come Lecce, ma ad offrire una visione di governo nel lungo periodo - Marrocco ha posto il sigillo sulla ricandidatura dell’attuale inquilino di Palazzo Carafa - In questi quattro anni i tanti risultati raggiunti, le numerose risorse attratte e i progetti realizzati sono andati tutti in questa direzione. A 12 mesi dalla fine della consiliatura, il Pd continua e continuerà ad essere impegnato a completare il mandato e a rafforzare la coalizione che ha in Carlo Salvemini una guida forte e autorevole in grado di portare avanti quel processo di costruzione di una città più moderna, inclusiva, attenta alle tematiche ambientali e sensibile ai temi sociali».
Dibattito aperto tra gli iscritti
Intanto dibattito già aperto anche tra gli iscritti. «A solo una settimana dalle primarie questo Pd Leccese, deve ancora riconoscersi, riunirsi e cominciare a interpretare pienamente il metodo partecipativo imposto dal voto e dall’impronta della nuova segreteria nazionale, oltre che dalle regole - hanno fatto sapere i portavoce Stefania Spagnolo, Valentina Battaglini e Luigi Sanasi - Perciò noi iscritti siamo in attesa di una prima convocazione, non ancora avvenuta, del direttivo del circolo che avvii il processo di partecipazione, e dia la legittimità di decisione collegiale a linea e indirizzo politico della segreteria. Linea e indirizzo che non potranno non tener conto della ampia fetta di società che si è dichiarata elettore attivo del Pd con il voto alle primarie».