Lecce, lungo la costa un tappeto di rifiuti dopo la notte di San Lorenzo: pulizie straordinarie

Lecce, lungo la costa un tappeto di rifiuti dopo la notte di San Lorenzo: pulizie straordinarie
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Mercoledì 11 Agosto 2021, 17:56 - Ultimo aggiornamento: 18:26

Le stelle nel cielo e la spazzatura per terra. La notte di San Lorenzo ha lasciato una lunga scia di rifiuti sulle spiagge del litorale di Lecce, da San Cataldo a Torre Chianca, spiagge prese d'assalto da quanti hanno voluto trascorrere una notte in riva al mare per osservare le stelle. Lo scenario che si è presentato agli operatori della ditta incaricata per la pulizia delle spiagge è stato quindi dei peggiori: cumuli di rifiuti abbandonati dappertutto, residui di cibo, bottiglie e vetri rotti, al punto che si è reso necessario un intervento straordinario di pulizia con mezzi meccanici per ripristinare lo stato dei luoghi nelle aree interessate e restituire l'arenile ai bagnanti in sicurezza.

 

«Questa emergenza  - fanno sapere dall'assessorato all'Ambiente retto da Angela Valli - segue di poco l'ufficializzazione del finanziamento regionale di 20mila euro ottenuto dal Comune di Lecce per l'attività di rimozione di rifiuti abbandonati su spiagge o strade comunali. Un contributo totale di 900mila euro messi in campo dall'assessorato all'Ambiente della Regione Puglia per sostenere i comuni costieri alle prese con un problema dai molti risvolti negativi, incluse le numerose segnalazioni da parte di residenti e di turisti che lodano la bellezza del litorale pugliese ma criticano la presenza di rifiuti abbandonati».

Già nel 2019, sempre per permettere che le spiagge e le coste fossero fruibili nella loro bellezza, la Giunta regionale destinò la somma complessiva di 4 milioni di euro ai comuni costieri pugliesi.

All'epoca, Lecce ottenne circa 100mila euro.

«Lo spettacolo indecoroso che si è presentato questa mattina sulle spiagge dopo la notte di San Lorenzo – ha detto Valli – ci rafforza nella convinzione che sia necessario insistere nella sensibilizzazione dei cittadini e dei visitatori occasionali al rispetto delle nostre spiagge, sensibilizzazione che passa necessariamente dal preoccuparsi di rimuovere i rifiuti prodotti durante la permanenza lungo la costa. L'impegno a tenere pulito non deve essere percepito come esclusivo dell'amministrazione pubblica, ma deve vederci, come ho ribadito più volte, tutti coinvolti. Al netto di questo, in ogni caso, ogni intervento straordinario di bonifica costa al Comune importanti risorse e ringrazio la Regione Puglia e l'assessore Anna Grazia Maraschio per aver nuovamente stanziato fondi che ci permetteranno di affrontare queste emergenze nonostante le nostre limitate forze. In discussione c'è l'immagine di un intero territorio caratterizzato sia dal forte appeal turistico che dal delicato equilibrio ambientale».

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