Viale Cavallotti a doppio senso: pronti a partire tra un mese. Accordi chiusi sui 700 posti auto

Viale Cavallotti a doppio senso: pronti a partire tra un mese. Accordi chiusi sui 700 posti auto
di Francesca SOZZO
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Venerdì 16 Marzo 2018, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 09:10
Viale Cavallotti diventerà a doppio senso di circolazione tra un mese. È il tempo necessario per terminare i lavori per il completamento della rotatoria di piazza Garibaldi che consentirà l’inversione di marcia nella corsia interna di viale Cavallotti. Intanto Palazzo Carafa lavora al rinnovo dei protocolli d’intesa con Camera di Commercio, Università e Asl per mettere a disposizione dell’utenza 700 posti auto.
E la rivoluzione della viabilità che passa attraverso nuovi provvedimenti che Palazzo Carafa è pronto a mettere a punto come propedeutici per un piano traffico che potrebbe diventare realtà - in maniera ben più ampia - una volta entrato in funzione il parcheggio ex Enel. 
Cosa accadrà dunque da qui ai prossimi mesi? Si riprenderanno i lavori della rotatoria di piazza Garibaldi iniziati nel 2012 e mai conclusi. L’amministrazione comunale ha infatti incontrato nei giorni scorsi l’impresa Fornaro di Taranto che nel 2012 iniziò i lavori per la realizzazione della rotatoria i cui cantieri riprenderanno a breve per terminare entro «un mese», spiegano da Palazzo Carafa. Sistemata la rotatoria all’incrocio tra viale de Pietro, viale XXV luglio e via San Francesco D’Assisi sarà possibile attuare l’inversione di marcia su viale Cavallotti consentendo a chi proviene da viale De Pietro di risalire verso viale Marconi alleggerendo di fatto anche il traffico su via XXV Luglio. Si tratta quasi sicuramente di un primo step che porterà poi alla modifica definitiva della viabilità nel centro cittadino. Nell’ottobre scorso, durante una commissione consiliare, presieduta dall’ex consigliere Ernesto Mola, il sindaco Carlo Salvemini - e assessore alla Mobilità e Traffico - illustrò il lavoro che stanno effettuando gli uffici per cercare di limitare l’uso delle auto e il conseguente aumento dell’inquinamento atmosferico. E la riduzione del traffico potrebbe passare - in futuro - anche attraverso la pedonalizzazione di un tratto di via XXV Luglio, quello compreso tra via Matteotti e viale Marconi–viale Lo Re.
Intanto in concomitanza con l’avvio della nuova viabilità potrebbero tornare in uso dell’utenza anche i parcheggi messi a disposizione da Camera di Commercio, Università del Salento e Asl.
 
Nelle prossime ore infatti i tecnici della Asl dovrebbero incontrare il capo di gabinetto del sindaco dopo i sopralluoghi effettuati nel parcheggio di via Miglietta. Per metterlo a disposizione dell’utenza, nel fine settimana, è necessario infatti apportare delle modifiche sistemando la segnaletica verticale ed orizzontale. Lavori che una volta terminati consentiranno l’accesso pubblico all’area. 
Massima disponibilità anche dall’Università del Salento per consentire l’uso dell’area di sosta dell’edificio universitario Principe Umberto che può ospitare 70 posti, del parcheggio dell’Ateneo di via Adua con 70 posti e del parcheggio dell’edificio Parlangeli di via Stampacchia con 40 posti. Tuttavia «qualunque decisione in merito ai parcheggi sarà assunta nella riunione del comitato congiunto università-Comune - fanno sapere dall’Università - Al momento, quindi, non è stato ancora deciso nulla».
Per quanto riguarda la Camera di Commercio invece «mi dice il segretario generale - spiega il presidente Alfredo Prete - che non è arrivata alcuna richiesta ufficiale. Tuttavia - conclude - resta la nostra massima disponibilità a mettere a disposizione l’area di sosta. Ci fa piacere fare la nostra parte per la città». 
L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di mettere a disposizione le aree parcheggio nei fine settimana e nei giorni in cui si prevede una maggiore affluenza (festività o eventi) a prescindere da qualsiasi eventuale modifica alla viabilità. Per il momento non è previsto alcun servizio navetta che invece comporterebbe un costo all’amministrazione comunale. 
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