Cadono calcinacci dall'ex convento dei Teatini. Strada chiusa per sicurezza. Scorrano: stop al trasferimento degli uffici comunali

Cadono calcinacci dall'ex convento dei Teatini. Strada chiusa per sicurezza. Scorrano: stop al trasferimento degli uffici comunali
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Lunedì 6 Febbraio 2023, 14:42

Cadono calcinacci dall'ultimo piano dell'ex Monastero dei Teatini a Lecce. Strada chiusa per questioni di sicurezza. Secondo la denuncia del consigliere comunale di opposizione Gianpaolo Scorrano, il cedimento non sarebbe accaduto solo a causa del forte vento di tramontana che sta creando non pochi danni in città, «ma con ogni probabilità è riconducibile ad una mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria delle facciate del fabbricato, in particolar modo quello retrostanti sulla via Regina Isabella dove si è verificato il crollo».

La denuncia del consigliere Scorrano


Quanto  accaduto «unito alle diverse segnalazioni “certificate” di agibilità che si susseguono in questi giorni pur di dichiarare agibile un immobile che presenta evidenti abusi edilizi, privo di calcoli statici e di collaudo statico aggiornato (come per Legge), in assenza di certificato di conformità della DL, non allineato a livello a catastale, senza parere della Soprintendenza e chi più ne ha più ne metta, fa sì che il trasferimento del settore Urbanistica costituisca, a tutt’oggi, un pericolo imminente per la pubblica e privata incolumità».

La richiesta 


Alla luce di quanto accaduto Scorrano torna a chiedere la sospensione, con effetto immediato, del trasferimento degli uffici dell'Urbanistica, presso gli ex Teatini convocando, con urgenza, per giovedì 9 febbraio, la commissione XI di controllo di cui è presidente.

«Sono a chiedere, ancora una volta, agli Enti preposti al controllo (Procura della Repubblica, Soprintendenza, ASL, SPESAL, VVFF, VVUU, responsabile alla sicurezza dei lavoratori) di sospendere con effetto immediato l’iniquo trasferimento a tutela di tutto il personale dipendente del Comune, della partecipata Lupiae e dei cittadini utenti - conclude Scorrano - , almeno sino a quando non verranno eseguite tutte le necessarie e doverose verifiche, depositati i calcoli statici ed il relativo collaudo, ottenuti i necessari pareri e nullaosta e istruita favorevolmente la SCA di agibilità attualmente sospesa per carenza documentale».
 

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