Lecce, dopo bici e monopattini arrivano 30 motorini elettrici: ecco quanto costerà noleggiarli

Lecce, dopo bici e monopattini arrivano 30 motorini elettrici: ecco quanto costerà noleggiarli
di Stefania DE CESARE
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Giovedì 12 Agosto 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 14:12

Trenta motorini “silenziosi” a 29 centesimi al minuto per muoversi in città nel rispetto dell’ambiente. Aumenta l’offerta di micro mobilità cittadina. Dopo monopattini e biciclette, anche quelle a pedalata assistita, a Lecce sbarcano gli scooter elettrici in sharing. Il Comune ha autorizzato la Bit Mobility, una delle due società ad oggi attive nei servizi di noleggio di mezzi elettrici, a portare in città 30 motorini in condivisione che potranno essere affittati a partire da venerdì. Il nuovo servizio, a costo zero per l’amministrazione, potrà essere utilizzato da leccesi e turisti per spostarsi più velocemente all’interno del capoluogo senza dover utilizzare l’auto privata.

Cosa ha detto l'assessore

«I motorini saranno disponibili da questo weekend – annuncia l’assessore alla Mobilità Marco De Matteis -.

Venerdì faremo un mini ritrovo in piazza Sant’Oronzo per presentare gli scooter alla città. Questa è una buona opportunità per incentivare la mobilità alternativa. Mentre il monopattino o la bicicletta possono presentare delle difficoltà per alcune categorie di cittadini, gli scooter, con l’opportunità del doppio passeggero, si offrono a una mobilità differente. Non solo in chiave turistica, ma anche per gli spostamenti giornalieri. Penso, ad esempio, a un genitore che accompagna il figlio a scuola, o agli spostamenti casa-lavoro. In questo modo offriamo una alternativa in più all’automobile».

Le tariffe

Quali sono le tariffe? Salire in sella costerà 29 centesimi al minuto (il costo di sblocco è gratuito) ovvero 8,70 euro ogni mezz’ora. Ci saranno agevolazioni, promozioni, pacchetti di minuti e abbonamenti intermodali monopattino-scooter. Previste, inoltre, collaborazioni con partnership per sconti per determinate categorie come lavoratori e studenti. Gli scooter sono omologati per due persone ed entrambi i caschi si troveranno nel bauletto al momento dello sblocco della corsa, che avviene attraverso l’applicazione per cellulare su cui si dovrà caricare la documentazione necessaria e possesso della patente (l’utilizzo dei mezzi è vietato ai minori di 14 anni). In dotazione ai mezzi ci sono anche bustine usa e getta per sanificare mani e manubrio prima e dopo il viaggio. Una volta completato il noleggio, le due ruote elettriche dovranno essere lasciate in prossimità degli stalli riservati ai ciclomotori e motocicli. Gli scooter parcheggiati in maniera “selvaggia”, creando pericoli alla viabilità, saranno rimossi come da normativa del Codice della Strada e verrà elevata la relativa sanzione nei confronti dell’utente. I motorini, made in Italy, avranno una velocità massima di 45 km/h. Bit Mobility offrirà un sistema di gestione e manutenzione dei dispositivi attraverso un controllo automatico e fisico: ogni giorno il 20% circa dei mezzi sarà prelevato per la ricarica o per il riposizionamento.

«L’invito è alla responsabilità – aggiunge De Matteis -. Se i cittadini dimostreranno di saper utilizzare il servizio in maniera corretta avremo l’opportunità di vedere potenziati questi mezzi con vantaggi per tutti. Gli atti vandalici registrati in altri comuni da noi non ci sono stati e questo è importante perché gli operatori sono più motivati a investire nel capoluogo. L’obiettivo è dare una opportunità in più, non solo a chi è abituato a usare l’auto per ogni spostamento ma anche a chi semplicemente non possiede questi mezzi. Lo scooter elettrico in sharing è come un noleggio a lungo termine. Ti consente di avere un motorino senza l’obbligo di acquistarlo, di avere una assicurazione o mettere la benzina. Il costo del noleggio va visto anche in quest’ottica. Dopo l’estate la flotta aumenterà con l’arrivo di 50 scooter offerti dalla società Reby».

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