Salento, bollette a rate e agevolazioni per i mutui: banche contro la crisi

Salento, bollette a rate e agevolazioni per i mutui: banche contro la crisi
di Paola COLACI
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Lunedì 17 Ottobre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 07:37

Rimodulazione mutui, rateizzazioni delle spese e tassi agevolati in base al reddito. Anche le banche ora si muovono a sostegno di famiglie e imprese alle prese con le criticità legate a caro energia e inflazione. Se a livello nazionale Unicredit e Intesa San Paolo hanno già messo a terra piani di dilazione delle spese e rateizzazione dei pagamenti per le utenze, Bper prevede la rimodulazione dei prestiti e Banco Bpm sta valutando eventuali integrazioni ai decreti aiuti.

I servizi

«Anche a Lecce e provincia stiamo proponendo ai clienti i servizi offerti in base al livello Isee sul modello del decreto aiuti» fa sapere il direttore di filiale di Intesa San Paolo. Un pacchetto di misure che prevede, tra gli altri, un plafond da 500 milioni ai clienti da almeno 6 mesi con Isee massimo di 40 mila euro, contro il tetto di 12 mila del decreto aiuti per l’erogazione del bonus sociale. 
Ma nelle ultime settimane sono sempre di più le imprese della provincia di Lecce che si sono rivolte alle banche per coprire i costi di bollette esorbitanti e fatture di materiali e forniture che rischiano di rimanere insolute. «Il 15% delle aziende clienti ha chiesto un finanziamento per far fronte ai costi di gestione. Finanziamenti a breve termine con durata massima di 18 mesi» confermano i responsabili di un istituto di credito del basso Salento. Da qui, dunque, la necessità da parte del mondo del credito di garantire sostegno a clienti e correntisti attraverso misure utili a scongiurare che - dando fondo alla liquidità e ai capitali - l’orizzonte degli investimenti di singoli e imprese si assottigli oltre la soglia di allarme. Ma tant’è.
Intesa San Paolo ha previsto finanziamenti dedicati a condizioni agevolate, volti alla copertura dei costi incrementali e alla dilazione dei pagamenti delle bollette energetiche fino a 36 mesi, con un anno di pre-ammortamento. Le aziende interessate potranno inoltre ottenere la sospensione delle rate dei finanziamenti in corso fino a 24 mesi.

Le azioni di UniCredit

Le azioni che UniCredit ha deciso di mettere a disposizionedi famiglie e aziende, invece, prevedono nel dettaglio la rateizzazione di acquisti e utenze: possibilità di dilazionare i singoli acquisti o l’intera spesa del mese effettuati con Carta Flexia, con un piano fino a 6 mesi e tasso e commissioni zero. Iniziativa già partita a ottobre e valida fino al 31 dicembre. E ancora, tra le misure di sostegno si inserisce la moratoria sui mutui delle imprese della durata di 12 mesi. Alle famiglie, invece, è garantita la possibilità di sospendere per la durata massima di 12 mesi il pagamento della quota capitale delle rate di alcune tipologie di mutui o di ridefinire la rata mensile. «UniCredit è stata sempre vicina alle esigenze delle comunità locali e vogliamo aiutarle anche in questo momento difficile contraddistinto dalla perdita di potere d’acquisto delle famiglie e da un rischio di contrazione degli investimenti delle aziende - spiega Remo Taricani, Deputy Head di UniCredit Italia - Con “UniCredit per l’Italia” offriamo ai nostri clienti azioni concrete e flessibili in grado di dare un contributo per una gestione più elastica dei conti familiari e aziendali, permettendo di affrontare meglio le diverse priorità quotidiane e una maggiore protezione a fronte dell’aumento dei costi dell’energia e dell’inflazione».
Quanto a Bnl, sul piatto c’è un plafond di 2 miliardi per sostenere le imprese contro i rincari delle materie prime e le difficoltà di approvvigionamento di beni e semilavorati necessari alla produzione di prodotti industriali finiti.

Il pacchetto prende il nome di “Energy Blast”, si rivolge alle aziende di ogni dimensione (dalle pmi ai grandi gruppi) e poggia su tre filoni di soluzioni finanziarie: finanziamenti a breve, medio e lungo termine per fronteggiare la crescente sete di liquidità; soluzioni di trade finance volti all’internazionalizzazione delle imprese; finanziamenti a programmi d’investimento per l’efficientamento e l’autonomia energetica attraverso le rinnovabili. Mentre Bnl per le famiglie punta su un approccio più sistemico tramite offerte e partnership legate alla gestione della casa e all’efficientamento energetico, presenti all’interno del piano denominato “Bnl Abito”.

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