Lecce, baby gang e movida molesta: telecamere nelle piazzette. Ecco dove

Piazzetta Alleanza
Piazzetta Alleanza
di Stefania DE CESARE
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Mercoledì 18 Maggio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 19:31

Spaccio, risse e schiamazzi. Piazzetta Alleanza, dopo i controlli in borghese dei vigili arrivano le telecamere per riportare ordine e sicurezza. E per l’estate più controlli serali per tenere sotto controllo la movida nelle marine. «Installeremo due sistemi di videosorveglianza per monitorare la piazza. Nei prossimi mesi la vita notturna si concentrerà nelle località di mare. Pronti a vigilare». Parola di Donato Zacheo. 

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In commissione traffico 


Il comandante della Polizia locale è intervenuto ieri mattina in commissione Traffico, presieduta dal consigliere Ernesto Mola, per fare il punto sull’attività di controllo prevista per la stagione estiva che si preannuncia “calda” non solo per le alte temperature. Con l’arrivo della bella stagione e l’aumento di presenze in città, la vita notturna della città rischia di essere sempre più “selvaggia”. A partire proprio dalle zone più problematiche della movida, dove convivono un numero infinito di locali e case, e dove già oggi si registrano eccessi di inciviltà tra i più giovani. Tra queste c’è piazzetta Alleanza, vicino piazza Mazzini, già teatro in passato di episodi di spaccio, risse e schiamazzi, e dove presto arriveranno gli occhi elettronici. 

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I finanziamenti 


«Grazie ai finanziamenti del progetto “Scuole sicure” abbiamo acquistato 6 telecamere – ha spiegato il comandante -. Di queste, quattro saranno destinate per piazza Palio mentre due contiamo di posizionarle in piazza Alleanza. Non mancheranno i controlli da parte dei vigili in borghese con il progetto “Movida drug free”. Facciamo il possibile con quello che abbiamo a disposizione». Perché i problemi legati alla vita notturna sono tanti e non riguardano solo le “piazze dello spaccio”. Come denunciato dagli stessi residenti, sono tanti i vicoli del centro storico usati come latrine a cielo aperto. Angoli storici fotografati di giorno dai turisti, e di notte utilizzati per i “bisogni” della movida più maleducata.

Un fenomeno che ha superato ormai la soglia di emergenza, tanto da costringere gli stessi residenti a ronde notturne e pattugliamenti pur di proteggere le proprie abitazioni da vandali e incivili.

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Zacheo: «Vorremmo fare di più»


«Vorremmo fare di più – ha aggiunto Zacheo -. Grazie alle somme messe a disposizione con i progetti possiamo finanziare gli straordinari ma il corpo dei vigili è sempre lo stesso». Ma i controlli non riguarderanno solo il cuore della città. «Negli ultimi anni d’estate la movida leccese si è spostata nelle marine e soprattutto a San Cataldo dove si concentrano numerosi locali – ha spiegato il comandante -. Per questo organizzeremo una serie di controlli ad hoc. L’attenzione nelle marine sarà alta. Il nostro obiettivo sarà quello di organizzare controlli serali, soprattutto quelli su strada». 
In commissione i consiglieri, sia di maggioranza che opposizione, hanno ribadito la necessità di intervenire anche dal fronte della segnaletica stradale: «Sono già in cantiere alcuni attraversamenti pedonali rialzati – ha concluso Zacheo -. Con l’approvazione del bilancio potremmo avviare il catasto della segnaletica stradale che ci darà la possibilità di individuare strada per strada, anche nelle marine, la cartellonistica esistente. In questo modo in futuro avremo l’opportunità di intervenire laddove la segnaletica è mancante, divelta o poco conforme».

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