Rumeno difende i poliziotti da un'aggressione. L'appello del questore

Rumeno difende i poliziotti da un'aggressione. L'appello del questore
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Mercoledì 24 Ottobre 2018, 16:00 - Ultimo aggiornamento: 16:01

LECCE - Nella serata di lunedì scorso,  durante i controlli in stazione, gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Sezione Volanti della Questura ed il Posto di Polizia Ferroviaria sono stati aggrediti da un cittadino nigeriano, un 24enne senza fissa dimora, infuriato perché non voleva esibire i documenti di identità, tanto da minacciare di scagliare contro i poliziotti una grossa pietra appuntita, del peso di oltre 3 kili.
Per questi motivi, il cittadino 24enne nigeriano è stato tratto in arresto, convalidato nella odierna mattinata, dagli agenti delle volanti della Questura e dagli agenti della Polizia Ferroviaria per resistenza e minacce a pubblico ufficiale.

Il Questore Laricchia ha voluto invitare questa mattina nel proprio ufficio il cittadino rumeno Fanel Viorel Dragan, 30enne, per ringraziarlo personalmente per il coraggio e l’altruismo che ha dimostrato in occasione dell’aggressione, frapponendosi tra l’aggressore ed i poliziotti in servizio in stazione.
Un gesto coraggioso che gli ha prodotto una ferita al cuoio capelluto con punti di sutura ma ha impedito che la pietra colpisse gli agenti, con conseguenze che avrebbero potuto essere molto gravi per i poliziotti.
“Questo giovane comunitario è nel nostro Paese per cercare lavoro, al momento dorme alla Masseria Ghermi, sarebbe bello” -  continua il Questore – “se il grande cuore dei salentini gli desse una mano per trovare un’occupazione e l’occasione di integrarsi nella comunità” .  
 

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