Colori e culture all'ombra dell'albero della vita: l'opera è dei minori rifugiati nel Salento

Foto: Paride De Carlo
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Martedì 18 Ottobre 2016, 18:46 - Ultimo aggiornamento: 22:53
Hanno preso spunto dal mosaico di Otranto e lo hanno riproposto in un murales nelle campagne di Serrano, dove adesso decora l'area botteghino dei campi sportivi. Si tratta dell'opera, coloratissima, di sedici ragazzi rifugiati e richiedenti asilo in Italia, beneficiari del progetto di accoglienza integrata “Samia” che Arci Lecce cura a Serrano.
I ragazzi provengono da Bangladesh, Gambia, Senegal, Guinea-Bissau, Guinea Conakry, Nigeria e Ghana e il Consiglio comunale di Carpignano gli ha assegnato una parte del muro di cinta da restaurare - l’area botteghini. Cominciando a lavorare da luglio scorso, i ragazzi - di età compresa tra i 14 e i 17 anni - hanno realizzato un omaggio alla comunità nel segno del loro incontro con la cultura salentina: si sono ispirati al mosaico di Pantaleone della Cattedrale di Otranto, opera preziosa che hanno avuto l’opportunità di visitare e conoscere. Con pennelli e tinta colorata hanno dipinto un loro albero della vita. Il murales riproduce alcune delle creature di Pantaleone e delle decorazioni in forma di mandala realizzate secondo la personale ispirazione dei ragazzi.
 
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