Spedizione punitiva finita nel sangue
condanna a 18 anni per omicidio

Inquirenti e soccorsi sulla scena dell'omicidio
Inquirenti e soccorsi sulla scena dell'omicidio
1 Minuto di Lettura
Sabato 21 Novembre 2015, 02:08 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 17:26
Diciotto anni di reclusione è la condanna inferta dal reoconfesso Luigi Margari, 35 anni, di Copertino, sotto processo con l'accusa di aver ammazzato Fabio Frisenda, 33 anni, del posto, la mattina del 4 luglio dell'anno scorso alla periferia del paese.

Il giudice per l'udienza preliminare Antonia Martalò ha concesso uno sconto di pena con il riconoscimento delle attenuanti generiche e del rito abbreviato.

Il pubblico ministero Guglielmo Cataldi aveva chiesto l'ergastolo per Margari nell'udienza del 15 ottobre scorso e la stessa richiesta è stata ribadita oggi dalla collega Stefania Mininni al termine delle contro repliche. Il movente individuato dall'accusa è quello della spedizione puntivia: Margari volle punire Frisenda dopo che si era intromesso in un litigio con un altro ragazzo.

Il riconoscimento delle attenuanti generiche e la mancata premeditazione sono stati invocati dall'avvocato difensore Elvia Belmonte.

Delusi i parenti di Frisenda, costituiti parte civile con gli avvocato Mina Celestini, Giovanni e Gabriele Valentini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA