Intossicati in gita. la Asl: «Non fu la cena in albergo»

Le analisi danno ragione all'albergo: nella sua cena non c'era nulla di anomalo. Ma il colpevole della tossinfezione alimentare che la settimana scorsa ha portato al ricovero di sei ragazzi di Maglie mentre erano in sosta a Jesolo, prima di riprendere la loro gita a Praga, resta misterioso.
I sintomi erano quelli dell'intossicazione alimentare, che ha colpito studenti e insegnanti oltre che autisti, una ventina in tutto all'interno dei 167 partecipanti. Sintomi così inequivocabili da richiedere l'intervento dei sanitari lungo il percorso, nonché il ricovero per sei casi.
Dalle analisi effettuate domenica scorsa dagli ispettori dell'Ulss10, e più tardi poi anche i carabinieri del Nas, il menù però è stato del tutto scagionato: gli esami confermano l'assolutà regolarità dell'analisi microbiologica effettuata dal Dipartimento di Prevenzione, - scrivono dal Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione - mentre  i laboratori dell'Arpav hanno escluso la presenza di qualsiasi enterotossina nei cibi serviti ai ragazzi. L' avvocato dell'albergo, d'altronde, aveva già fatto presente che la scolaresca si era fermata anche altrove, tra autogrill e locali. Ma ovviamente per la struttura i risultati ufficiali hanno anche fornito la prova dell'assoluta regolarità del servizio.