Incidente sulla Nardò-Gallipoli, tre mezzi coinvolti: ci sono due feriti gravi

Incidente sulla Nardò-Gallipoli, tre mezzi coinvolti: ci sono due feriti gravi
di Giuseppe TARANTINO e Andrea TAFURO
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Mercoledì 9 Novembre 2022, 09:01 - Ultimo aggiornamento: 21:43

Gravissimo incidente all'alba sulla Sp 17 Nardò-Gallipoli, nella zona del Quartiere Latino, in territorio di Sannicola. L'incidente, avvenuto intorno alle 5.30, ha visti coinvolti un camion che pare si trovasse fermo, senza segnali di stazionamento, un furgone - risultato poi rubato - con a bordo tre giovani, che pare siano rimasti illesi, e una C3 con due militari a bordo.

Due persone ferite

Lottano tra la vita e la morte i due militari salentini rimasti gravemente feriti ieri mattina all’alba nell’incidente stradale lungo la provinciale 17 che collega Nardò a Gallipoli.

L’impatto violento è avvenuto intorno alle 5.30, all’altezza della nota discoteca “Quartiere Latino”, tra la Citroen C3 su cui viaggiavano i due militari, diretti in caserma a Brindisi e in servizio presso la “Brigata marina San Marco” e un Iveco Daily, risultato rubato, fermo sul ciglio della strada e a bordo del quale si trovavano invece tre cittadini originari del Maghreb.

Nello scontro l'utilitaria si è ribaltata su un fianco. Ad avere la peggio sono stati i due militari, di 37 e 41 anni, residenti a Casarano e Gallipoli. Una scena terribile: pezzi di lamiera dell’auto sparsi un po' ovunque sull’asfalto. Ad accorrere per primi sul posto sono stati alcuni automobilisti di passaggio che hanno assistito alla scena e lanciato la richiesta di soccorso. Si è reso necessario quindi l’intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce, polizia stradale e dei carabinieri della compagnia di Gallipoli. In breve, il 41enne è stato estratto dalle lamiere aggrovigliate dell’abitacolo dai caschi rossi. Il collega 37enne invece nell’impatto è stato sbalzato fuori dalla vettura e soccorso nei campi, a diversi metri di distanza.

Immediato è stato anche l’intervento dei sanitari del 118, che dopo aver prestato le prime cure ai 2 giovani sul posto, constatata la gravità delle ferite, hanno trasportato in codice rosso il 37enne all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce e il 41enne nel nosocomio “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli. Entrambi i militari, in gravi condizioni, sono stati ricoverati in prognosi riservati nel reparto di rianimazione dove tutt’ora sono costantemente monitorati dall’equipe mediche guidate dal dottore Giuseppe Pulito e dal collega Giancarlo Negro. Il primo, ricoverato all’ospedale leccese, avrebbe riportato un grave trauma midollare, il secondo invece avrebbe rimediato un importante trama cranico e un quadro clinico complicato, che al momento non avrebbe consentito l’intervento chirurgico.

Sotto shock ma illesi invece i tre occupanti il furgone fiat Daily. La strada è rimasta per diverse ore chiusa al transito veicolare. Spetterà ora alle forze dell’ordine, che hanno compiuto i rilievi planimetrici lungo il percorso stradale, stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Stando a una prima parziale ricostruzione dei fatti, lo scontro sarebbe avvenuto nel tentativo disperato da parte del conducente della Citroen di evitare il camion fermo a bordo strada. Purtroppo però l’ostacolo forse imprevisto, nonostante la brusca manovra, non è stato evitato in tempo e l’auto con i due militari, dopo l’impatto si è ribaltata violentemente sull’asfalto. Al termine delle operazioni di rito, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, i due mezzi sono stati posti sotto sequestro. Ai miliari anche il compito di comprendere cosa ci facesse fermo per strada all’alba il camion, rubato alcune sere fa ad un’azienda ortofrutticola ad Ugento, con i tre stranieri a bordo.

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