Luna, morta a 15 anni: sarà vestita da ballerina al funerale. Il padre atteso mercoledì a Lecce. Indagato il conducente dell'auto

Luna, morta a 15 anni: sarà vestita da ballerina al funerale. Il padre atteso mercoledì a Lecce. Indagato il conducente dell'auto
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Lunedì 15 Giugno 2020, 10:37 - Ultimo aggiornamento: 16 Giugno, 11:09

Una lotta contro il tempo per raggungere Lecce e dare l'ultimo saluto alla sua bambina per il papà di Luna, la studentessa vittima di un incidente mortale ieri sera nella periferia di Lecce, nei pressi dello Stadio. un volo di linea potrebbe portarlo domani sera a Parigi e poi in Italia.

A Lecce intanto sono ore di dolore e choc per la tragica fine della ragazza, Luna Benedetto,  morta sul colpo ieri sera, quando lo scooter a bordo del quale viaggiava è stato travolto da un'auto. Era un'ottima studentessa, Luna, frequentava il liceo classico "Palmieri" con profitto. Ma se avesse dovuto immaginare il suo futuro, lo vedeva sulle punte: la sua più grande passione era la danza.

E anche qui, il suo impegno e la sua dedizione le permettevano di brillare: frequentava la scuola di ballo del Balletto del Sud di Fredy Franzutti. E il coreografo questa mattina, saputa la terribile notizia, ha lasciato un breve messaggio di cordoglio sui social, definendo Luna "un angelo sulle punte".

Per questo, la famiglia - Luna lascia una sorella gemella e due fratelli - ha deciso di farle un regalo per l'ultimo saluto: la piccola Luna sarà vestita da ballerina per il suo ultimo viaggio. Un viaggio, purtroppo, senza ritorno.
 

 

Non si conosce ancora la data del funerale della ragazzina sfortunata: ieri sera era uscita con un coetaneo - E.C., ora ricoverato in gravi condizioni in Rianimazione al "Fazzi" - per prendere delle pizze da mangiare poi insieme a casa. Non ha fatto più ritorno: il suo corpo ha fatto un volo di diversi metri ed è stato sbalzato con violenza sull'asfalto. Vani i soccorsi. 

La ricostruzione degli inquirenti ha confermato la dinamica della scontro: i due ragazzi erano in sella allo scooter con le pizze appena comprate svoltavano a sinistra in via Rapolla e il veicolo proveniva di fronte. A casa li aspettavano altri amichetti - del Palmieri e non solo - per cenare insieme. Proprio in quei minuti alcuni genitori stavano accompagnando i loro figli a casa Benedetto per la pizzata. Dall'incrocio a casa sono 800 metri circa, non di più.

INDAGATO IL CONDUCENTE DELL'AUTO
Il conducente dell'auto che ha investito i ragazzi è stato indagato d'ufficio. Il pubblico ministero titolare del fascicolo di indagine, Alessandro Prontera, nelle prossime ore potrebbe conferirere l’incarico al medico legale per l'eventuale autopsia sul corpo della ragazza: un accertamento dovuto che potrebbe fornire ulteriori dettagli sulla ricostruzione della dinamica dell’incidente. In mattinata, il pm ha inoltre nominato un consulente tecnico per tentare di estrapolare le immagini del tragico scontro dalla dash cam istallata nel cruscotto della Renault Megane condotta dal 39enne. 

IL PAPA' ATTESO IN ITALIA MERCOLEDI'
Tragedia nella tragedia: il padre di Luna, l'avvocato Massimo Benedetto, si trova da mesi bloccato in Marocco. ​Era lì, per motivi di lavoro: oltre ad essere un avvocato, infatti, è anche imprenditore e titolare in Marocco di una grossa azienda di prodotti caseari italiani. Produce e commercializza in zona Marrakesh a resort e ristoranti di alta fascia. Al momento la Farnesina, che è in contatto con la prefettura di Lecce, non ha garantito voli privati/militari dal Marocco per la Puglia. Ma un volo di linea disponibile dovrebbe riportare il papà fino a Parigi per domani sera e poi da lì un volo privato fino in Italia per mercoledì mattina, in modo che possa partecipare al funerale.

IL DOLORE A SCUOLA
Intanto la dirigente scolastica del liceo Palmieri di Lecce, Loredana Di Cuonzo, in un post su Facebook ha volito ricordare Luna a nome di tutta la scuola: «Perdiamo un angelo luminoso».



E la sorte, con la famiglia Benedetto, è stata davvero beffarda: il padre di Luna è stato legale di parte civile della famiglia di Albino Saracino, 60 anni, ucciso da un pirata della strada.
Benedetto rappresentò i Saracino nel processo che, un mese fa, ha condannato a 14 anni il cittadino di nazionalità bulgara Marin Traykon, 38 anni, che investì e uccise Albino Saracino l'11 dicembre del 2017, mentre l'uomo accompagnava il figlio a scuola in scooter. 

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