Travolto in bici e poi in coma: Alessandro si risveglia e torna a casa. Il padre: «Comincia una nuova vita»

Travolto in bici e poi in coma: Alessandro si risveglia e torna a casa. Il padre: «Comincia una nuova vita»
di Valentina PERRONE
2 Minuti di Lettura
Sabato 4 Luglio 2020, 11:15 - Ultimo aggiornamento: 13:55

Alessandro torna a casa. Il 15enne di Guagnano, dopo la terribile parentesi della sua vita che lo ha visto coinvolto in un grave incidente stradale, è stato dimesso dall’ospedale. La notizia arriva direttamente dal suo papà, Alberto, che così scrive su Facebook: «Grazie a Dio è finito l'incubo, si torna a casa. Io e Alessandro non finiremo mai di ringraziarvi per esserci stati vicini anche con un semplice messaggio. Da oggi si ricomincia una nuova vita, cercando di dimenticare questi ultimi 15 giorni per noi tremendi. Sarà mio compito far ritornare il sorriso a mio figlio e far brillare i suoi occhioni belli».

Guagnano, palloncini in volo per Alessandro, uscito dal coma
Investito a 15 anni mentre tornava a casa in bici: «Forza Alessandro, ti aspettiamo», l'incoraggiamento degli amici
Ancora un incidente stradale nel Salento: investito davanti a casa sua, grave un ragazzino di 15 anni. Operato alla testa

Era entrata nel cuore di tutti la storia di Alessandro, da quando, la sera del 22 giugno, era stato travolto da un’auto mentre tornava a casa a bordo della sua bicicletta. Operato d’urgenza alla testa, le sue condizioni erano gravi. Erano seguiti il coma e la preoccupazione di un’intera comunità, quella di Guagnano, che si era stretta attorno alla famiglia sperando nell’epilogo migliore. Le parole del suo papà affidate ai social, piene zeppe d’amore e di speranza, avevano commosso il web.

Poi, il 25 giugno, la notizia più attesa e bella: Alessandro si era svegliato dal coma, ritrovando il cuore immenso di mamma Cinzia, di papà Alberto e delle sue sorelle, l’affetto incessante degli amici, che per lui avevano organizzato veglie di preghiera e affisso in paese striscioni di incoraggiamento, e persino il sostegno della Juventus, la sua squadra del cuore. Tutte certezze che Alessandro ritroverà anche adesso, tra le mura della sua casa, tra i guagnanesi che lo aspettano a braccia aperte.

© RIPRODUZIONE RISERVATA