Il pasticciotto arcobaleno per celebrare il Gay Pride

Il pasticciotto arcobaleno per celebrare il Gay Pride
di Mirto DE ROSARIO
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Venerdì 14 Giugno 2019, 17:19 - Ultimo aggiornamento: 22:18
Sta diventando quasi una costante, la sua. Quella di accostare una produzione dolciaria ad un evento di cronaca o ad un fatto particolare. Per celebrare un avvenimento o, come successo appena pochi giorni fa, per esaltare un territorio, nello specifico il nostro Salento. A fine maggio, la creazione della torta “La Salentina”, una delizia di pan di spagna bagnato con succo di melograno, crema chantilly con fichi caramellati e mandorle tostate e, a guarnire, la panna fresca. Oggi invece il maestro pasticciere Angelo Bisconti, titolare della pasticceria Chery, a Campi Salentina, ha realizzato un nuovo pasticciotto, per festeggiare l’anniversario dello svolgimento del prime Gay Pride, a New York, il 28 giugno del 1969.

“Ho voluto ricordare quella data e quell’episodio -ha detto Bisconti- anche in concomitanza dello svolgimento dei Gay Pride italiani, quello di Roma, pochi giorni fa, che ha visto sfilare migliaia di partecipanti, e quello che si terrà a Milano il prossimo 28 giugno, stesso giorno e stesso mese del primo Gay Pride, quello tenutosi a New York il 28 giugno del ’69. E quindi ho creato questo pasticciotto, che ripropone i colori dell’arcobaleno, simbolo della bandiera del Gay Pride, per affermare i diritti della comunità LGBT. Ed il 28 giugno lo manderò a Milano, in una teca di resina e poi anche a New York, attraverso i contatti instaurati con l’associazione italiana Arcigay e con il circolo di Lecce”.
“Gli ingredienti del pasticciotto - ha sottolineato Angelo Bisconti - sono pasta frolla con all’interno crema ai frutti di bosco, mentre i colori della bandiera sono in classa di zucchero”.
 
 
 
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