Il bus resta aperto e con le chiavi inserite: arrivano i carabinieri

Il bus resta aperto e con le chiavi inserite: arrivano i carabinieri
di Valentina PERRONE
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Sabato 4 Febbraio 2017, 06:40 - Ultimo aggiornamento: 13:19
Un bus delle Ferrovie Sud Est parcheggiato nel bel mezzo della strada, in tutta tranquillità, a pochi metri dall’ingresso del deposito dove di notte sostano i pullman di proprietà dell’azienda di trasporti.
È accaduto l’altro ieri sera in Largo Stazione a Guagnano, dove l’autobus, aperto e incustodito, con la chiave inserita nel quadro, è rimasto in sosta per oltre un’ora.
Ma non è tutto. Chi ha portato e lasciato il mezzo lì, a quanto pare, non si è nemmeno accorto delle auto che erano in sosta nel parcheggio che sorge proprio accanto, e che, con il pullman messo così, certamente non potevano muoversi. È stato proprio il proprietario di una delle auto (erano in tutto tre) che recatosi a prendere la sua macchina, si è trovato davanti la maestosa sorpresa. Avvicinatosi al mezzo e scoprendolo senza nessuno a bordo, ha allertato i carabinieri per segnalare la faccenda e tentare di giungere a una soluzione. Di lì a poco sono arrivati sul posto i militari della stazione di Guagnano, i quali, insieme all’automobilista, hanno svolto un veloce sopralluogo lungo la zona, ipotizzando che l’autista del bus si fosse sentito male e avesse per questo lasciato il mezzo incustodito parcheggiandolo velocemente e in maniera errata. Il sopralluogo ha dato esito negativo e i militari hanno contattato le Ferrovie Sud Est chiedendo l’intervento di qualcuno in grado di spostare il pullman.
 
La situazione è finalmente rientrata con l’arrivo di uno degli autisti dell’azienda barese, il quale ha provveduto a spostare l’autobus parcheggiandolo nel deposito che sorge pochi metri più avanti, liberando così la strada e consentendo alle auto in sosta di potersi finalmente muovere. L’uomo si sarebbe scusato per il disagio arrecato, fornendo una spiegazione all’incresciosa vicenda. Sembra che il bus in questione fosse arrivato lì perché rientrato da una riparazione, che al momento dell’arrivo (poco dopo le 17) il deposito fosse chiuso e chi lo guidava non disponeva delle chiavi di accesso, per questo sarebbe stato lasciato in quel punto, in attesa di essere introdotto nella vasta area di sosta. Peccato, però, che nella condizione in cui era, costituiva un ostacolo vero e proprio alla circolazione, oltreché un evidente pericolo dal momento che era aperto e con le chiavi di avvio inserite nel quadro. Uno degli automobilisti coinvolti, che per colpa dell’ostacolo non ha potuto adempiere per tempo ad alcuni impegni personali, ha presentato denuncia ai carabinieri per il disagio subìto.
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