Nuova vittima del covid: salgono a 18 i decessi nella rsa di Soleto

E sono 18. Un uomo di 87 anni, di Galatina, si è spento ieri notte nel Dea (Dipartimento di emergenza ed accettazione) dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce dove era stato trasferito poiché era risultato positivo al contagio da coronavirus. Era ospite della residenza sanitaria assistenziale La Fontanella di Soleto. La 18esima vittima del covid fra i 93 anziani ospiti in quella struttura fino al 20 marzo. Al Dea, inoltre, si è registrato un altro decesso: si tratta di una donna di 85 anni, di Campi Salentina.

Un quadro drammatico, a La Fontanella, su cui si stanno concentrando le indagini penali della Procura di Lecce ed amministrative del ministero della Salute, per capire se la diffusione del contagio poteva essere prevenuta o contenuta, e se sia possibile individuare dei responsabili.

Nella giornata di ieri gli ispettori del Ministero hanno effettuato i primi accertamenti da remoto, ossia collegandosi con i carabinieri del Nas e con gli operatori della Asl a cui il sindaco di Soleto, Graziano Vantaggiato, aveva addidato la gestione commissariale della struttura a partire dal 25 marzo.

Diffusione colposo di epidemia ed abbandono di persone incapaci, le ipotesi di reato ravvisate dall'inchiesta penale a carico del legale rappresentante don Vittorio Matteo, della responsabile Federica Canotre e del medico coordinatore Catello Mangione.

Attualmente la rsa ospita 21 anziani: 17 negativi e quattro positivi.