Giulio Maria Corbelli, addio all'attivista Lgbt+: salentino, ha lottato contro l'hiv

Giulio Maria Corbelli, addio all'attivista Lgbt+: salentino, ha lottato contro l'hiv
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Lunedì 7 Novembre 2022, 19:42 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 02:33

«Leccese, 20 anni a Pisa dal 1984 al 2004 e poi a Roma. Mi occupo di hiv e abbraccio il metodo scientifico». Si descriveva così Giulio Maria Corbelli, attivista del movimento  LGBTQIA+, morto ieri. Nato a Gallipoli nel 1966, ha vissuto a Lecce fino al 1984, poi si è trasferito per studiare ingegneria a Pisa. Appassionato di teatro, ha lavorato come attore fino al 2000. È stato direttore di Gay.tv fino al marzo 2006. Presidente di Plus Roma e vicepresidente di Plus Italia, associazione che riunisce le persone lgbtq+ sieropositive, nel luglio 2021 ha aperto il check point Plus Roma in via Isernia, un centro dove fare i test gratuitamente. 

Chi era Giulio Maria Corbelli e l'ultima sfilata a Lecce

La notizia della scomparsa è stata data da Gay.tv, una delle testate con le quali aveva collaborato, diventandone anche direttore.

Aveva 56 anni, aveva scritto anche su Babilonia e Pride. Due anni fa gli era stato diagnosticato un tumore all'esofago, pochi giorni fa su Facebook scriveva di non "aver mai versato una lacrima". Lo scorso 16 luglio era stato al Salento Pride a Lecce, sfilando con gli attivisti. La camera ardente sarà aperta mercoledì dalle 8.30 alle 9.45 all'Ospedale Gemelli. Alle 11 la cerimonia per l'ultimo saluto, autogestita, al tempio egizio del Verano.

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