Gallipoli, multe "a strascico" sulla litoranea. E piovono lamentele

Gallipoli, multe "a strascico" sulla litoranea. E piovono lamentele
di Vittorio CALOSSO
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Sabato 18 Febbraio 2023, 21:25 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 16:55

Troppe multe per divieto di sosta lungo la litoranea sud di Gallipoli, nel tratto dopo i grandi alberghi e lungo la direttrice tra zona li Foggi e verso Punta della Suina, ma anche nel tratto di mare nord verso Torre Sabea, e l’associazione Udicon, Unione difesa dei consumatori della provincia di Lecce lancia un appello all’indirizzo del sindaco Stefano Minerva e alla polizia locale. In tale direzione il presidente provinciale di Udicon, Biagio Malorgio, ha inviato una richiesta formale con la quale sollecita l’amministrazione comunale ad intraprendere delle iniziative opportune soprattutto per installare «una segnaletica più intellegibile a tutela degli automobilisti e della sicurezza stradale».

Multe a strascico


Il problema di fondo del proliferare delle cosiddette multe “a strascico”, ovvero elevate mediante il l’apparecchiatura dello street control, secondo l’associazione dei consumatori, l’assenza o la carenza della segnaletica verticale che non aiuterebbe gli automobilisti ad orientarsi circa la possibilità o meno di poter parcheggiare lungo quel tratto di strada a ridosso anche dell’area del canale dei Samari e del parco naturale di Punta Pizzo.

C’è però da rilevare sul quel tratto della strada provinciale la presenza stessa della linea continua di demarcazione della carreggiata è di per sé una segnalazione di divieto e la necessità di disciplinare e contenere il caos estivo e garantire la sicurezza comporta l’intervento delle forze dell’ordine che finiscono per sanzionarle auto sosta non regolamentare. «Presso le nostre sedi e sui canali social abbiamo registrato da parte di numerosi automobilisti lamentele e proteste nei confronti del Comune di Gallipoli per le multe a strascico elevate sulla provinciale 239, la litoranea Gallipoli-Leuca» spiega il presidente Malorgio, «più precisamente, la zona in questione attiene al tratto di strada ricompreso tra gli alberghi e la località Punta della Suina. Le contravvenzioni hanno interessato, perlopiù, le autovetture parcheggiate a bordo strada, oltre la linea di carreggiata, mediante il sistema street control. Preme rilevare che nel tratto di litoranea ricompreso tra l’intersezione con la provinciale 221, in direzione Gallipoli, e sino agli alberghi non vi è nessun segnale di divieto di sosta, ne tantomeno di fermata». 

La carenza di segnaletica


Nella missiva di Udicon si fa presente anche come nel tratto stradale in questione sono presenti numerose piazzole e rientranze al di là della linea di carreggiata dove si può regolarmente parcheggiare. «Nonostante questa evidenza, molti automobilisti nel periodo estivo sono stati oggetto di sanzione amministrativa per divieto di sosta» lamenta Malorgio, «e c’è da che nel medesimo tratto di strada, in direzione di marcia opposta, vi è solo un segnale di divieto di sosta all’altezza del locale Waikiki. Divieto che persiste per circa due chilometri in direzione sud. Questa circostanza di carenza di segnaletica inganna gli automobilisti, anche in ragione dei numerosi accessi agli alberghi Costa Brada e Sirenè» conclude il presidente dell’associazione, «per questo chiediamo di intraprendere le iniziative opportune mediante una segnaletica più intellegibile a tutela degli automobilisti e della sicurezza stradale». 
Dal comando della polizia locale di via Pavia arrivano le precisazioni sulle norme che disciplinano la sosta su quel tratto di litorale. «Abbiamo il compito di controllare e garantire la sicurezza stradale e solo come estrema ratio di ricorrere alle sanzioni in caso di inosservanza delle norme da parte degli automobilisti. Nel caso in questione viene applicato, di norma, l’articolo 157 del codice della strada che non necessita di segnaletica verticale - spiega il comandante Alessandro Leone - su quella strada vige per altro la segnaletica orizzontale di margine continua, che non consente la sosta veicolare. C’è anche da dire che la competenza in materia di segnaletica sul quella strada provinciale spetta alla Provincia, essendo fuori del centro abitato».

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