A Gallipoli torna la tradizione dei pupi: il fuoco dà il benvenuto al nuovo anno. La storia

A Gallipoli torna la tradizione dei pupi: il fuoco dà il benvenuto al nuovo anno. La storia
di Rita DE BERNART
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Sabato 31 Dicembre 2022, 10:49

Il rito del fuoco e l’arte della cartapesta per San Silvestro : tutto pronto a Gallipoli per la tradizionale notte dei “Pupi di capodanno”. Un appuntamento storico che da decenni si rinnova attirando in strada, allo scoccare della mezzanotte, migliaia di cittadini locali e dei paesi limitrofi ed anche tanti turisti. Opere d’arte in cartapesta, dislocate nei vari quartieri della città, dal borgo antico alle periferie, che al termine del classico countdown, vengono fatte bruciare con tanto di spettacolo pirotecnico. E’ la metafora del vecchio che va via, con le sue storture e i suoi malanni bruciati dal fuoco che purifica ogni cosa, per lasciare spazio al nuovo anno. Alle belle speranze. L’anno vecchio è così rappresentato, in interpretazioni originali e spesso stravaganti, come un fantoccio dalla fattezze imbruttite dal tempo e dalle fatiche: colori, forme, sembianze diverse accomunate da quella vena grottesca e allegorica che li rende divertenti.

Giovani e tradizioni

Una tradizione sentita anche da decine e decine di giovanissimi: ogni anno infatti agli storici “staff” di cartapestai che si sono formati spontaneamente nei vari quartieri, si aggregano nuove leve che partecipano alla creazione dei Pupi principali e si cimentano in altre piccole creazioni di Pupi più piccoli disseminati nelle strade.

Una gara tra rioni al più maestoso e più originale. Tutto rigorosamente fai da te, qualcuno contando su qualche sponsor, altri autofinanziandosi. La mattina dell’ultimo dell’anno è possibile compiere un vero e proprio tour per la città. Magari partendo dal l’intero periplo del centro storico, dove sono presenti diverse installazioni, fino al borgo e alle periferie: da viale Bari a Via Agrigento, da via Scalelle, Via lecce, via Verese, Via Alfieri e Via Cagliari e tante altre. Come fare per trovarli? Basta seguire la scia delle auto e della musica: gli organizzatori fin dal mattino si preparano al grande “botto”, vigilando per l’intera giornata sul proprio lavoro, e diffondendo musica e note di allegria che esploderanno nella grande festa a mezzanotte in punto. Sperando di essere annoverati tra i più belli! E se passate di là… non dimenticate di lasciare “un’offerta pe lu pupu”.

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