Schianto con i bimbi a bordo: la madre alla guida positiva all'alcol test

Schianto con i bimbi a bordo: la madre alla guida positiva all'alcol test
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Domenica 20 Ottobre 2019, 09:20 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 08:12
Una quantità di alcol più del doppio da quella consentita agli automobilisti dal codice della strada. Per questo i poliziotti della Stradale stanno verificando se sia stata la scarsa lucidità a fare perdere il controllo della Toyota Yaris alla madre che viaggiava con i suoi due bambini l’altro ieri sera verso le undici sulla Gallipoli-Lecce all’altezza dello svincolo per la zona industriale di Nardò.

Una ipotesi per ricostruire la dinamica dell’incidente che ha visto la donna leccese di 45 anni - A.S. le iniziali - finire all’ospedale Vito Fazzi di Lecce in prognosi riservata. Contusioni e ferite guaribili in un mese ed in una settimana per i suoi bambini di tre e di sei anni. Intanto, tuttavia, quel tasso alcolemico di 1.1 grammi di alcol per litro di sangue (a fronte del limite di 0.50 stabilito dal codice della strada) rilevato dalle analisi del sangue eseguite in ospedale ha fatto sì che la donna venisse denunciata per guida in stato di ebbrezza e le venisse ritirata la patente.

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L’auto si è ribaltata almeno tre volte lungo quel tratto di rettilineo. Ed è finita in un fossato. Per questo c’è stato bisogno dell’intervento dei vigili del fuoco per consentire agli operatori del 118 di estrarre madre e figli dall’abitacolo della Yaris e trasportarli in ospedale. Tutta da chiarire la dinamica, il mancato coinvolgimento di altri mezzi rende necessario ascoltare la conducente. E la donna non può ancora essere sentita visto che si trova ricoverata in prognosi riservata. Semincosciente sulla lettiga, sabato sera aveva accanto a sé i suoi bambini: la guardavano con gli occhi di chi dal cuore sta sperando che tutto finisca presto.

Come se quei due bambini avessero vissuto solo un brutto sogno quando d’un tratto la macchina della mamma si è ribaltata ad un quarto d’ora ancora da casa. Non ci sono, insomma, testimoni o telecamere che possano aiutare gli investigatori della Stradale a capire per quale ragione la donna sia andata a sbattere con la macchina contro il guardrail per poi cappottarsi. Una manovra spericolata ed improvvisa di qualche altro automobilista? La presenza di qualche ostacolo? Di un animale? L’uso del cellulare alla guida? La velocità elevata? Al momento si tratta soltanto di ipotesi che stanno vagliando i poliziotti.

Ed intanto nella stessa serata di sabato si è registrato un altro incidente. Nel centro cittadino di Nardò: una Peugeot guidata da una donna del posto ha travolto due anziani. E’ successo tutto lungo corso Italia. Erano circa le 20 quando l’auto ha travolto la coppia di anziani, soccorsi poi da una pattuglia della polizia municipale e da un’ambulanza de 118. L’uomo ha riportato diverse ferite al capo, per la donna, solo alcune escoriazioni alle braccia e alle gambe.
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