Bianchi i palloncini che volano leggeri nell'azzurro del cielo di fine maggio. Bianchi i fiori sulla bara bianca che si portava via Arianna Lanzilotto, i suoi 25 anni, i suoi sogni e il suo futuro: tutto cancellato in pochi minuti. La sua giovane vita e - in gran parte - quella dei suoi genitori, costretti a piangere la loro unica figlia.
Morta sul divano di casa
La comunità di Cursi ha salutato la sfortunata ragazza morta l’altro giorno sul divano di casa, accanto al padre, per un malore fulminante. Tanti giovani a darle l'addio e anche il picchetto dei poliziotti, colleghi del padre di Arianna.
Una comunità in lacrime
Una tragedia che ha sconvolto i familiari, gli amici e il fidanzato - Michele - che le ha lasciato un dolce messaggio con un manifesto funebre.
Una tragedia che ha colpito l’intero paese: tutti increduli, sconcertati, in lacrime.
Il messaggio del fidanzato
La ragazza, una bellissima ragazza, stava bene e lavorava presso l’agenzia immobiliare Gabetti di Maglie. Il 21 maggio è stato il suo venticinquesimo compleanno.
I genitori - Gianni ed Antonella, lui poliziotto penitenziario lei impiegata - hanno perso la loro unica figlia, il sorriso e la gioia delle loro giornate ed ora dovranno trovare la forza per andare avanti senza di lei. E così dovrà fare il fidanzato Michele. In un breve messaggio, sul manifesto funebre, ha racchiuso tutto il suo dolore: “Sei lassù, ma sei con me… un bacio amore mio”.
Le esperienze da modella
Tra chi piange Arianna c’è anche lo stilista barese Pietro Paradiso che l’aveva incontrata più volte. Una ragazza dalla bellezza statuaria quando aveva calcato i palcoscenici delle sfilate, recentemente quello di Fashion Week a Lecce. «Ci hai lasciati senza parole - ha scritto lo stilista - come eri solita fare ogni volta che uscivi in passerella. La tua grazia e la tua disponibilità».
Ma oggi chi se n'è andata è solo una ragazza.