LECCE - Frecciarossa Milano-Lecce: si parte. In concomitanza con l’entrata in vigore dei nuovi orari estivi, il battesimo del primo treno veloce Milano-Lecce. In carrozza all’alba (ore 6) e poi il viaggio sino in Puglia, con il treno veloce che farà tappa a Bari (ore 12.39) per poi proseguire sino a Brindisi (ore 13.38) e fare infine l’ingresso alla stazione di Lecce alle 14.06. Il giorno del battesimo e del doppio traguardo: andata e ritorno. Rientro nel capoluogo lombardo nella stessa giornata: partenza da Lecce alle 15.40 (da Brindisi alle 16.05 e da Bari alle 17.04), con arrivo a Milano alle 23.50. Seppure a mezzo servizio (corse previste soltanto nel fine settimana, il sabato e la domenica), il Frecciarossa sino a Lecce da oggi finalmente è realtà.
A luglio e ad agosto potranno viaggiare tutti i giorni, su tutti i treni nazionali e in tutti i livelli di servizio, tranne in Executive, con una riduzione del 50% sul prezzo base. Ad agosto un'attenzione particolare sarà riservata a chi vorrà portare il proprio cane con sé in vacanza, il compagno a quattro zampe salirà a bordo di Frecce e treni a lunga percorrenza pagando un ticket quasi simbolico: 5 euro. Non sono le uniche promozioni che renderanno conveniente, questa estate, la scelta di viaggiare Trenitalia. Al via, infatti, anche il concorso “Viaggiatore per un anno”. Ogni giorno saranno premiati 11 fortunati clienti con 10 bonus sconto da 50 euro e un viaggio in Executive e, nell'estrazione finale, 10 clienti con una card per viaggiare gratis un anno intero su tutti i treni a percorrenza nazionale, insieme ad un'altra persona. A dieci anni dall'avvio dei servizi ad Alta Velocità e a otto dal lancio del brand Freccia, l'azienda punta così a stimolare la domanda e a meglio soddisfare le esigenze dei propri clienti con nuovi servizi, promozioni e innovazioni tecnologiche. Nulla di più, nulla di meno, di quello che per mesi hanno chiesto a gran voce le istituzioni locali, invocando il prolungamento del Frecciarossa Milano-Bari sino al Salento.
Impegno che Trenitalia ha assunto in forza della petizione lanciata lo scorso anno dal Nuovo Quotidiano di Puglia: oltre 30mila firme certificate in un mese e mezzo, al culmine di una campagna sposata dalle amministrazioni locali e dal territorio. Essendo la tratta non remunerativa a mercato, si era convenuto, nel corso del tavolo ministeriale, di inserire tale sperimentazione all’interno del rinnovo del contratto di servizio ferroviario di lunga percorrenza, con la disponibilità manifestata dal governo e dalla Regione, a coprire nella fase di start up eventuali perdite economiche che avrebbe accusato Trenitalia. Capitolo, questo, che resta aperto.