Dalla cabina elettorale un “clic” sospetto: sorpreso a fotografare la scheda, parapiglia al seggio e arriva la Finanza

Dalla cabina elettorale un “clic” sospetto: sorpreso a fotografare la scheda, parapiglia al seggio e arriva la Finanza
1 Minuto di Lettura
Lunedì 21 Settembre 2020, 15:03 - Ultimo aggiornamento: 20:54
Un clic, avvertito distintamente dalla stanza, ha fatto rizzare le antenne a presidente e scrutatori del seggio elettorale di via Bachelet, a Maglie. Un elettore è stato sorpreso a fotografare la scheda elettorale nella città del Salento chiamata al voto, per referendum, Regionali e anche per il rinnovo di Consiglio comunale e sindaco.

Portarsi il telefono cellulare all'interno della cabina elettorale è reato punito da quanto previsto con la legge 96 del 2008 e nel caso in cui la foto servisse a mostrare la preferenza per un candidato o una lista si profilerebbero anche altri reati, ugualmente e più gravi. 

Al seggio è quindi intervenuta la Guardia di finanza, che ha fermato il cittadino e ora dovrà approfondire l'accaduto. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA