Festa della Liberazione, il Salento non dimentica. Le manifestazioni in città e in provincia

Festa della Liberazione, il Salento non dimentica. Le manifestazioni in città e in provincia
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Lunedì 25 Aprile 2022, 10:17 - Ultimo aggiornamento: 10:18

La cerimonia dedicata alla solenne celebrazione del 25 aprile Festa della Liberazione si è svolta anche quest'anno in piazza Partigiani, a Lecce, luogo simbolo del rispetto tributato dalla cittadinanza e dalle istituzioni a quanti hanno dato la vita per l'affermazione della democrazia e della pace.
La manifestazione, organizzata dalla Prefettura e dalla Scuola di Cavalleria, insieme all'associazione nazionale dei Partigiani- Anpi, al Comune, alla Provincia, d'intesa con il Comitato provinciale per la valorizzazione della Cultura della Repubblica, ha visto la partecipazione del vice ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, Teresa Bellanova, delle autorità militari e civili, dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d'Arma, nonché dei giovani rappresentanti del Consiglio comunale dei Ragazzi del capoluogo.


Anche Nardò ha celebrato la Liberazione d'Italia. La cerimonia organizzata dall'amministrazione comunale ha visto il raduno delle Assoarma e dei partecipanti in piazza Pio XI e la partenza del corteo verso piazza Umberto I, dove è stata deposta una corona al monumento ai caduti. Quindi il corteo verso piazza Salandra, dove alle 10.45, dopo i saluti e gli interventi di rito,  la deposizione di una corona in ricordo di Giacomo Matteotti, don Giovanni Minzoni, Giovanni Amendola e dei martiri delle Fosse Ardeatine.

A Copertino  - alla presenza dei familiari di Piero Terracina, testimone della Shoah e cittadino onorario di Copertino -si è svolta in mattinata la visita di Casa Colonna, centro polifunzionale che ospita da una parte il Museo della Prima e Seconda Guerra Mondiale e la Casa di Piero - contenente gli arredi e il fondo librario donati dalla famiglia Terracina al Comune di Copertino - e dall'altra un centro studi e ricerche.

La rassegna si conclude domani sera alle 20 al Castello di Copertino con Rotte Mediterranee, concerto-spettacolo di racconti e canzoni popolari. A Taviano torna la celebrazione del 25 aprile con ritrovo delle autorità civili e militari alle 18.45 in piazza del Popolo, da dove alle 19 si snoderà il corteo verso piazza Don Luigi Antonazzo. Dopo l'alzabandiera, e la benedizione della corona d' alloro da parte del parroco don Francesco Marulli, sono previsti i saluti del primo cittadino, dell'onorevole Nadia Aprile, deputata tavianese e del giudice Roberto Tanisi presidente del Tribunale di Lecce.
A seguire, il discorso commemorativo da parte del Maestro Aldo Lupo. Anche quest'anno la cerimonia avrà il suo accompagnamento musicale da parte dei professori Carlo Longo e Antonio Rizzo, e vedrà la partecipazione delle associazioni d'Arma, organizzatrici peraltro,  insieme alla civica Amministrazione, della serata,  quali l'Associazione Alpini di Taviano, l'associazione Nazionale Marinai d'Italia di Taviano, l'associazione Arma Aeronautica, il gruppo di Protezione Civile e l'associazione culturale Diversamente Stabili di Antonio D' Aprile che farà da moderatore dell' evento.
Ad Aradeo l'amministrazione comunale, come per gli anni scorsi, intende fare dono ai nuovi 18enni della copia della Costituzione italiana, al fine di renderli partecipi della vita sociale e civile del nostro Paese. La consegna avverrà oggi, alle 11, nella piazza del Municipio, alla presenza del seatore Alberto Maritati.
 

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