Fa una scorpacciata di ostie destinate alla messa e per lui si mette male

Fa una scorpacciata di ostie destinate alla messa e per lui si mette male
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Mercoledì 23 Novembre 2016, 21:06 - Ultimo aggiornamento: 21:10
Ingurgita ben 400 ostie destinate alla messa e ne ricava una brutta indigestione. E' accaduto nel primo pomeriggio di oggi (23 novembre 2016), ma la strana avventura ha avuto inizio questa mattina protagonista un 47enne di Trepuzzi, Tommaso P. A metà della mattinata un frate missionario ha chiesto al buon Tommaso di essere accompagnato a Santa Maria di Leuca e così è stato. Il frate aveva con sé cinque buste contenenti le ostie da consacrare e poi destinare alla comunione. Viaggio tranquillo e destinazione raggiunta. Questa la cronaca della prima parte dell'avventura. Una volta lasciato il frate Tommaso si è rimesso in viaggio per tornare a Trepuzzi, ma dopo aver percorso alcuni chilometri si è accorto che una busta contenente 400 ostie era rimasta sul sedile posteriore dell'auto.

Quindi? Con una telefonata Tommaso ha avvertito il frate e si è detto pronto a tornare indietro per riportargli le ostie, ma il missionario lo ha rassicurato e lo ha invitato a darle al parroco di Trepuzzi. Così il 47enne ha ripreso la strada del ritorno, ma cammin facendo ha cominciato ad avvertire i morsi della fame. «Non mangiavo dal mattino presto - racconta - così ho pensato di mangiare qualche ostia. Poi, mangiando mangiando, mi sono reso conto che le avevo mangiate tutte. Mi sono pentito, ma che potevo fare?» Ma non è finita qui. Arrivato a casa ha avvertito forti dolori addominali e ha chiamato il suo medico curante che gli ha diagnosticato una brutta indigestione unita a una forte dissenteria. Prescritte le cure del caso il medico è andato via e all'ingordo non è rimasto altro da fare che pregare per chiedere perdono. M.Mon.
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